Gli asteroidi possono rappresentare una vera e propria minaccia per il nostro pianeta? Le agenzie spaziali non vogliono mai lasciare nulla al caso e gli esperti costantemente monitorano la situazione di eventuali asteroidi che potrebbero venire a contatto con la Terra nel futuro.

Adesso gli astronomi spiegano che è stato osservato un’altra volta un asteroide, che era entrato a far parte dell’elenco degli oggetti spaziali potenzialmente pericolosi. Gli esperti hanno di nuovo iniziato a valutare i possibili rischi di un impatto di questo oggetto spaziale sul nostro pianeta. Vediamo che cosa sappiamo fino a questo momento.

Tutti i dettagli su 2021 QM1

Stiamo parlando dell’asteroide che è stato chiamato 2021 QM1. In particolare l’avvicinamento di questo asteroide è previsto per un futuro che non dovrebbe essere, secondo le stime, molto lontano dagli anni in cui ci troviamo.

L’asteroide che abbiamo citato, infatti, potrebbe scontrarsi con la Terra il 2 aprile del 2052. Sono a nostra disposizione, quindi, 30 anni di tempo per capire come potrà evolversi la questione, in seguito all’avvistamento dell’asteroide, che è stato effettuato per la prima volta nel 2021.

Nello specifico la prima osservazione è stata effettuata il 28 agosto del 2021. Alcuni ricercatori che erano in Arizona hanno avuto delle conferme, in base alle osservazioni che sono state effettuate con alcuni telescopi.

L’osservazione è stata resa più complessa anche dal fatto che, a causa di un allineamento cosmico molto particolare, per diverso tempo non è stato possibile comprendere dove si trovasse di preciso l’asteroide.

Quando è previsto realmente l’impatto?

Anche se la data del 2052 potrebbe rimanere ancora perfettamente valida, secondo gli astronomi potrebbe passare anche più tempo. In molti, infatti, sostengono che passerebbe più di un secolo prima di un possibile impatto.

Leggi anche: Stare con se stessi è piacevole, ma spesso lo sottovalutiamo: la conferma della scienza

Fino a poco tempo fa, tra l’altro, l’asteroide era incluso nell’elenco delle minacce da tenere sotto osservazione. Gli esperti dell’European Southern Observatory, però, hanno di recente deciso di toglierlo da questa lista.

Ma non dovremmo in ogni caso preoccuparci, perché una vera e propria svolta è stata effettuata il 24 maggio scorso con degli scatti che hanno permesso, attraverso il Very Large Telescope, di scoprire che la situazione sembra rassicurante per un eventuale impatto con la Terra.

Leggi anche: Vuoi controllare la fame? Tieni in ordine la cucina

Insomma, non dovrebbero esserci particolari problemi per il momento e gli esperti continuano a monitorare la situazione. Per ora, però, possiamo essere rassicurati, visto che anche l’ESA ha deciso di scegliere proprio la via della prudenza.