Google ha dedicato il Doodle di oggi 24 settembreGiovanna Boccalini Barcellona una figura simbolo della lotta per l’emancipazione femminile.

Chi era Giovanna Boccalini Barcellona

Giovanna Boccalini Barcellona rappresenta uno dei simboli della lotta per l’emancipazione femminile e la solidarietà tra gli esseri umani. Crescendo a Lodi durante il periodo di espansione industriale alla fine dell’800, Giovanna ha testimoniato le prime ondate di emancipazione femminile nell’industria tessile, con il suo contesto familiare che ha significativamente contribuito alla formazione del suo carattere combattivo.

Sotto l’influenza del famoso scultore e socialista Ettore Archinti, Giovanna, affettuosamente chiamata “Nina”, ha iniziato a immergersi nell’ambiente politico di Lodi. Ha assorbito gli insegnamenti del socialismo umanitario e si è velocemente affermata come figura di spicco nella Società Generale Operaia di Mutuo Soccorso. Grazie a Celestina Fasoli, ha poi ampliato la sua influenza nei circoli socialisti femminili di Milano, promuovendo idee rivoluzionarie sull’emancipazione delle donne.

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Giovanna non si è limitata a parlare di indipendenza; ha agito per ottenerla. Dopo aver acquisito competenze come contabile, ha continuato i suoi studi e ha intrapreso la carriera di insegnante di scuola elementare. La sua dedizione all’istruzione era però estesa oltre le aule scolastiche. Ha infatti contribuito a molte iniziative educative e assistenziali, tra cui la creazione di colonie estive per bambini.

La tragedia che ha cambiato la vita di Giovanna

Ogni persona affronta prove e tribolazioni, e Giovanna ne ha viste molte. Tra la sua opposizione al fascismo in ascesa, l’incidente del Teatro Gaffurio di Lodi e la dolorosa perdita di suo figlio Popi, la sua vita è stata segnata da eventi tragici. Ma la sua resilienza ha brillato attraverso questi tempi bui. Ha dimostrato un coraggio eccezionale, sia sostenendo suo marito durante il suo confino, sia fondando il Gfc, la prima squadra di calcio femminile in Italia.

Il dinamismo e la dedizione di Giovanna non conoscevano limiti. Seguendo la caduta del fascismo e la morte di suo figlio, si è nuovamente lanciata in politica, associandosi al PCI e divenendo una figura chiave nella creazione dei Gruppi di Difesa della Donna. Le sue capacità oratorie e la sua natura intraprendente le hanno permesso di assumere ruoli di leadership in molte organizzazioni, impegnandosi senza sosta per e con altre donne.

L’eredità di Giovanna Boccalini Barcellona

L’eredità e l’impatto di Giovanna sulla società italiana non sono passati inosservati. Diverse onorificenze e premiazioni, come la Mimosa D’Oro e l’onorificenza del CLN lombardo, hanno riconosciuto il suo contributo. Anche dopo la sua scomparsa nel 1991, il suo spirito e le sue realizzazioni continuano a servire da faro di ispirazione per molte persone.

Il Doodle di Google del 24 settembre

Dunque, quando Google ha deciso di onorare Giovanna Boccalini Barcellona con un Doodle il 24 settembre 2023, in occasione del 122° anniversario della sua nascita, la scelta sembrava solo appropriata. Attraverso questo piccolo, ma significativo gesto, Google ha ricordato al mondo l’importanza di figure come Giovanna e ha ribadito il loro contributo inestimabile alla società e alla storia.

Nata a Vallo della Lucania, nel corso della sua vita ha sviluppato la passione per la scrittura e per la cucina. Si occupa di intrattenimento e gastronomia, mettendo al primo posto la semplicità nella comunicazione perchè quando si leggono i suoi articoli: tutti devono sentirsi a casa