Confermate le targhe alterne anche per l’estate 2023: resterà uguale a quello in vigore lo scorso anno il dispositivo di traffico adottato in Costa d’Amalfi.

Questo, dunque, il primo esito della riunione tenutasi questa mattina in Prefettura a Salerno, alla presenza di gran parte dei primi cittadini della Costa d’Amalfi, riuniti nella conferenza dei Sindaci presieduta dal sindaco di Scala Luigi Mansi.

Il modello delle targhe alterne, pur rappresentando una soluzione tampone, transitoria e insufficiente a gestire alla radice un problema complesso, sembra essere al momento l’unica strada possibile per mitigare i flussi veicolari ed evitare ricorrenti blocchi totali del traffico come quelli verificatisi, in numerose occasioni, nelle estati del 2020 e del 2021.

La condizione dell’ordinanza dell’Anas rimane simile a quella dell’anno scorso – ha commentato il primo cittadino di Minori Andrea Reale, presente alla riunione di questa mattina nel capoluogo – forti del fatto che anche la Penisola Sorrentina ha adottato gli stessi sistemi per mitigare il traffico“.

La mitigazione del traffico in Costa d’Amalfi, tuttavia, non passerà, soltanto, dalla normativa delle targhe alterne, ma anche dalla sua applicazione: un nodo che Prefettura e Sindaci cercheranno di sciogliere quanto prima riguarda quello dei controlli.

A tal proposito, ha aggiunto Reale, “si cercherà di potenziare gli ausiliari del traffico nei punti cruciali come Cetara, Minori, Castiglione, Amalfi, Praiano e Ravello“.

Ci sarà, inoltre – ha proseguito il sindaco di Minoriil puntuale contributo della Regione Campania; abbiamo chiesto anche all’Anas di poter collaborare maggiormente. Nei prossimi giorni ci sarà una riunione dei comandanti delle polizie municipali della Costa d’Amalfi per fare il punto della situazione“.

Non ci sarà, per quest’anno, almeno stando alle informazioni giunte ad oggi, la nascita della Ztl territoriale, vista la necessità di apportare modifiche al Codice della Strada: l’iter, iniziato lo scorso anno, era stato, poi, interrotto in seguito alla fine anticipata della legislatura ed alle elezioni politiche del 25 Settembre.