Liesel Meminger è la protagonista del film Storia di una ladra di libri del 2013. Questa sera verrà trasmesso in televisione e sarà in grado di farci commuovere ed emozionare, nonostante la storia è abbastanza triste. Prima di conoscere la protagonista, vediamo la trama del film.

La trama di Storia di una ladra di libri

Ci troviamo in Germania nel 1938 e il film inizia con la descrizione della morte come un qualcosa di misterioso, ma allo stesso modo affascinante. Liesel è una bambina di 9 anni che si trova in viaggio su un treno insieme al fratellino e alla mamma. Tragicamenente il piccolo muore e Liesel prova una sensazione di dolore e di solitudine.

Durante il suo funerale, Liesel vede che dalla tasca del becchino cade un libro intitolato Il Manuale del Becchino e decide di tenerlo per sé. Purtroppo la mamma è costretta a lasciare la bambina ad una famiglia adottiva in quanto comunista e continuamente perseguitata. Arriva così presso la famiglia degli Hubermann composta da papà Hans e mamma Rosa.

Lei è una donna molto severa e anaffettiva, mentre l’uomo è molto più gentile ma non può lavorare come imbianchino perché non è iscritto al Partito Nazista. Le cose si fanno difficili quando il primo giorno di scuola Liesel ammette di essere analfabeta e dopo essere stata derisa, picchia il capo del gruppo, guadagnando così il rispetto di tutti gli altri.

Hans, quella stessa sera, scopre cosa è successo e decide di insegnare a Liesel a leggere e scrivere e parte proprio dal libro del becchino che possedeva la bambina. Sviluppa così una grande passione per i libri e durante un rogo di libri da parte dei nazisti ne ruba uno che non era stato bruiato e lo porta a casa.

Quando il papà la scopre le dice di non dirlo a nessuno, ma Liesel è stata vista da una donna durante il furto. Quella donna è la moglie del sindaco che deciderà di non denunciarla, ma al contrario le metterà a disposizione la sua biblioteca privata. Ma chi è veramente la protagonista del film?

Chi è Liesel Meminger di Storia di una ladra di libri? 

Liesel Meminger è una bambina che vive i primi anni in una condizione molto difficile e la sua vita è segnata dall’abbandono della mamma e dalla morte del fratello. Costretta a crescere in una famiglia adottiva scopre una grande passione per la lettura ed è grazie al papà adottivo che imparerà a leggere e scrivere.

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A prestare il volto di Liesel è l’attrice Marie Sophie Nélisse, classe 2000 e originaria del Canada. Quando era piccolissima si trasferisce a Montréal con la sua famiglia e comincia a recitare all’età di sette anni. Le sue prime comparizioni sono per lo più in spot pubblicitari e a 10 anni debutta in un film al cinema.

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In seguito prende parte ad alcune sitcom ed è nel 2013 che acquisisce la fama internazionale proprio grazie al ruolo di Liesel Meminger nel film Storia di una ladra di libri che si ispira al romanzo di Markus Zusak. Con questa grande opportunità riceva molti premi cinematografici.