Amalfi. Sospeso, nell’attesa del giudizio di merito, il rilascio degli stabilimenti balneari Stella Maris, Marina Grande e Silver Moon stabilito dall’ordinanza 9/2024 del Comune.

A stabilirlo la Settima Sezione del Consiglio di Stato presieduta da Roberto Chieppa, in tre decreti emessi rispettivamente per i tre storici stabilimenti balneari che avevano presentato ricorso contro la sentenza del Tar dello scorso 9 Aprile, che, a sua volta, li aveva respinti.

I provvedimenti sono stati assunti “ritenuto che sussistono i presupposti della estrema gravità e urgenza”: ciò in quanto l’esecuzione del dispositivo di Palazzo di Città impugnato in primo grado avrebbe comportato, per Marina Grande, il rilascio dei beni oggetto della concessione entro il prossimo 23 Aprile, mentre, per Stella Maris e Silver Moon, anche la rimozione delle strutture entro il 25 dello stesso mese.

Il Collegio costituirà la sede naturale, stando quanto affermato dal presidente della Settima Sezione del Consiglio di Stato, per dirimere definitivamente la controversia.

L’esecuzione del provvedimento sarà, dunque, sospesa fino alla data della camera di consiglio, che si riunirà il prossimo 14 maggio. I titolari degli stabilimenti confidano, dunque, nel giudizio di merito auspicando che il suo esito positivo possa consentire il proseguimento delle loro attività.

Amalfi. Stabilimenti balneari: la vicenda

La revoca della concessione demaniale da parte del Comune di Amalfi, così come lo stop all’attività di somministrazione e la chiusura delle connesse attività avevano fatto seguito alla sentenza del Consiglio di Stato dell’aprile 2023. Dispositivo, quest’ultimo, che aveva ordinato la rimozione di abusi edilizi ed il ripristino dello stato dei luoghi.

La vicenda aveva avuto inizio nel 2014, quando furono emanate le rispettive ordinanze di demolizione delle strutture da parte dell’ente municipale. In un primo momento il Tribunale Amministrativo della Campania dispose la sospensione cautelare delle stesse. Tre anni dopo la decisione di merito e, infine, il respingimento del ricorso presentato dalla società al Consiglio di Stato.