È scomparso oggi all’età di 63 anni il cantautore napoletano Federico Salvatore. L’artista si era rivelato a metà anni ’90 con il “Maurizio Costanzo Show“. A dare la notizia della morte è stata sua moglie Flavia D’Alessio attraverso una lettera struggente rilasciata sui canali social.

Ha cantato Napoli come pochi altri. È scomparso oggi Federico Salvatore, noto cabarettista partenopeo. L’autore si era messo in luce puntando soprattutto sulla sua verve comica, tramite la quale era solito riadattare in chiave divertente i testi di canzoni famose. Ma aveva anche un animo sensibile e impegnato.

Dopo “Sulla porta”, in cui cantava del rapporto complicato tra un ragazzo omosessuale e sua madre, con l’album del 2002 “L’osceno del villaggio”, si era dato alla canzone di denuncia, in cui elencava tutto ciò che, secondo lui, aveva rovinato la sua Napoli negli ultimi anni.

A ricordarlo anche l’amico e collega Peppe Iodice, che scrive: “Se io fossi San Gennaro ..comincerei a stendere un tappeto rosso per accoglierti come meriti. Ti ho Ammirato assai Federì. Ti ho guardato, scrutato, quelle serate al Flag, la folgorazione della ninna nanna, quella volta all’Augusteo al mio debutto e quell’incoraggiamento che mi porto ancora prezioso e indelebile“.

Queste le parole della moglie Flavia D’Alessio: “Sono stati i mesi più difficili e dolorosi della nostra storia d’amore. Mesi in cui ho pregato e sperato che lui tornasse a casa da me e dai ragazzi e che tornasse tra le persone che lo amano e che in questi mesi ha pregato e sperato con me. La cosa più complicata è gestire il dolore. Federico è andato via in un’ora. È successo tutto velocemente. In un primo momento avevo pensato a una cerimonia privata ma non sarebbe stato giusto. Federico non avrebbe voluto“.

I funerali saranno celebrati domani 20 aprile, alle 12.30, nella Basilica di San Ciro a Portici. Inizialmente in forma privata, la camera ardente sarà aperta anche ai tanti amici e conoscenti.