Ricordiamo che può donare chiunque sia in buona salute, maggiorenne fino a 70 anni, che pesi almeno 50 chili e che rispetti i criteri di sicurezza specifici per le misure di prevenzione dei contagi.
Coloro che intendono donare non devono avere sintomatologia simil influenzale, prima di recarsi a donare dovranno misurare la temperatura, che non dovrà essere superiore ai 37 gradi. I donatori sul posto saranno soggetti prima a visita medica con misurazione della temperatura corporea e poi accederanno all’unità mobile nel rispetto delle distanze di sicurezza.
Non può donare invece:
chi proviene dal nord o è stato in contatto con persone con patologia influenzale, non può donare se non hanno osservato un periodo di quarantena di 21 giorni;
chi ha avuto l’influenza negli ultimi 15/20 giorni;
chi ha subito un intervento negli ultimi 6 mesi;
chi ha fatto un tatuaggio negli ultimi 4 mesi;
chi ha fatto un viaggio all’estero o in zone dichiarate di crisi (incluso il nord Italia) negli ultimi 40 giorni
chi ha avuto la febbre negli ultimi 21 giorni.
In base alla circolare del Ministero della Salute del 10 marzo 2020 la donazione di sangue è considerata “situazione di necessità” e pertanto può essere consentito lo spostamento per il tempo necessario dalla propria abitazione fino alla sede di raccolta sangue. Dopo la donazione deve essere richiesta la relativa certificazione.