È spirato all’età di 61 anni Pantaleone Di Palma, icona di comunità a Ravello. Un malore fatale alla base del decesso. L’uomo è stato rinvenuto ieri sulle scale di casa dal figlio. Lo riporta il Quotidiano della Costiera.

Ha destato tristezza e incredulità la scomparsa di Pantaleone Di Palma. Sarebbe da ricondurre a un infarto del miocardio il decesso avvenuto ieri a Ravello del 61enne. L’uomo, amato e ben voluto da tutti nella comunità della Città della musica, è stato ritrovato accasciato sulle scale della propria abitazione dal figlio.

Di Palma conviveva da tempo con alcuni acciacchi di natura fisica. Appena giunto sul posto, poco dopo le 21 di ieri sera, il personale medico del 118 non ha potuto far altro che costatare il decesso per infarto del miocardio. Sopraggiunti anche i Carabinieri della stazione di Ravello per una semplice questione di prassi ordinaria.

La salma è stata poi portata all’interno dell’abitazione. La notizia, in poco tempo, sta cominciando a fare il giro del paese generando incredulità e tristezza.

Pantaleone Di Palma, molto legato alle tradizioni locali, era portatore del Santo Patrono e attivo componente del coro del Duomo. La festività del Santo Patrono, celebrata a luglio con un ricco programma civile e religioso, raccoglie ogni anno migliaia di presenze. Salute, religiosità popolare e musica sono stati il filo conduttore della scorsa edizione. Per leggere ulteriori dettagli sul programma leggi qui.

Ciaki, come era conosciuto nella comunità di Ravello, ha lasciato un vuoto immenso. Sui social si sono iniziati ad accavallare aneddoti di vita e ricordi di chi lo ha conosciuto.

Una mattina, mentre stavo pescando, si avvicina a me e chiede se posso regalargli i pesci. Li avevo già promessi ad un’altra persona, ma gli ho assicurato che i prossimi erano per lui! E così feci! E lui per ringraziarmi mi regalò limoni ed arance del suo giardino! Grande, grande dispiacere!