Silvio Berlusconi, icona della politica italiana e fondatore di Forza Italia, ha lasciato un patrimonio immobiliare impressionante, la cui stima complessiva si conta in centinaia di milioni di euro. Il gioiello del suo impero è Villa San Martino ad Arcore, una struttura di indiscutibile valore storico e architettonico. Ma quanto vale realmente? Scopriamolo insieme.

La simbiosi tra Arcore e Berlusconi

L’acquisto di Villa San Martino da parte di Berlusconi risale al 1974, all’epoca costò al Cavaliere 500 milioni di lire, un importo inferiore rispetto al valore di mercato del tempo. La villa, originariamente un monastero benedettino, si estende su un’area di 3.500 metri quadrati e vanta un parco con un mausoleo, una pinacoteca e una biblioteca con 10.000 volumi.

Al patrimonio immobiliare di Berlusconi in zona Arcore si aggiungono anche una villa a Macherio e una sul Lago Maggiore. Il valore attuale stimato di queste proprietà è di circa 100 milioni di euro.

L’impero immobiliare del Cavaliere

Ti potrebbe interessareChi sono le Olgettine le amanti di Silvio Berlusconi: nomi, età e cosa fanno oggiChi sono le olgettine di Silvio Berlusconi

Oltre alla preziosa Villa San Martino, il patrimonio immobiliare di Berlusconi comprende altre trenta proprietà dislocate in luoghi affascinanti in Italia e nel resto del mondo. Non mancano proprietà esclusive nei Caraibi, in Sardegna, in Sicilia, sulla Costa Azzurra e in America Centrale.

Il paradiso di Antigua

Nel paradiso caraibico di Antigua, Berlusconi possedeva due residenze da sogno, immerse tra acqua cristallina, sabbia bianca e palme lussureggianti.

Gioielli sul Mediterraneo

Il patrimonio immobiliare del Cavaliere si estende anche alla Costa Azzurra, dove una delle sue società immobiliari ha acquistato La Lampara, una proprietà con duemila metri quadrati di giardino con vista sul mare di Cannes, valutata oltre tre milioni e mezzo di euro.

In Sardegna, il Cavaliere possedeva la famosa Villa Certosa a Porto Rotondo, con oltre 100 stanze e un parco di 120 ettari, il cui valore supererebbe i 250 milioni di euro. Nella stessa zona, si trova anche Villa Tattilo, acquistata dall’Immobiliare Idra riconducibile a Berlusconi, valutata due milioni e mezzo di euro.

In totale, l’immensa villa di Silvio Berlusconi ad Arcore e l’intero patrimonio immobiliare del Cavaliere sono di valore inestimabile, sia per il valore storico e culturale che per il valore economico. Seppure la stima esatta possa variare, è evidente che l’impero immobiliare di Berlusconi rappresenta un patrimonio di grande rilevanza, che ora andrà diviso secondo le linee ereditarie.