Da stasera, fino a sabato 5 agosto Praiano si illuminerà con luci e colori per il rinnovarsi di una tradizione secolare: la Luminaria di San Domenico.

La Luminaria di San Domenico è realizzata su iniziativa del Comune di Praiano con il supporto creativo e logistico dell’Associazione Pelagos che, 22 anni fa, ideò con il suo presidente Gennaro Amendola, l’intera manifestazione, e in collaborazione con la Parrocchia di San Gennaro.

Le origini della manifestazione sono fatte risalire all’antica leggenda di Domenico e Giovanna, in cui un cane simboleggiava la fedeltà, e una torcia l’ardore della carità con la quale San Domenico avrebbe “incendiato” il mondo, mentre la stella significava lo splendore della verità con cui il nascituro avrebbe rischiarato le menti offuscate dall’errore. Il cane, la torcia e la stella divennero così i simboli di San Domenico e dei frati dell’ordine da lui fondato.

La Luminaria di San Domenico ripropone la tradizione con l’elemento fuoco come protagonista assoluto, a partire dall’accensione di circa 3000 candele lungo il decoro maiolicato di Piazza San Gennaro, per proseguire per le vie del paese fino ad arrivare al Convento. Il tutto grazie al prezioso lavoro dello staff della Luminaria, bambini e ragazzi coadiuvati da adulti che, nei giorni che precedono l’evento, con dedizione e impegno, realizzano artigianalmente le fiaccole con latte, olio e stoppini.

Numerosi saranno gli spettacoli e gli eventi previsti nel corso di questa nuova edizione della Luminaria.

Sabato 5, serata conclusiva dell’evento di quest’anno, ritornerà, infatti, a Praiano la compagnia belga Pyronix Production per proporre lo spettacolo PANDORA coreografato sulle note interpretate dal vivo dai 30 elementi della Nuova Orchestra Alessandro Scarlatti, diretti dal Maestro Marco Attura.

Lo spettacolo Pandora ci riporterà indietro di qualche secolo, ai giorni di gloria delle divinità greco-romane.
Imbarcato con Caronte, traghettatore dell’Ade, allo spettatore sembrerà vestire i panni di un eroe, incontrando le divinità più famose con la consapevolezza che il vaso di Pandora non finirà mai di svelare i suoi segreti.

L’evento ha ricevuto il patrocinio della Regione Campania, della Provincia di Salerno, del Distretto Turistico Costa d’Amalfi e dell’Ente Parco Regionale del Monti Lattari.
La partecipazione sia alle serate che alle iniziative connesse all’evento è libera e gratuita.