Divieto di circolare a piedi a torso nudo lontano dalle aree di balneazione. Lo ha stabilito, nell’ordinanza 21, il sindaco di Praiano Anna Maria Caso.

Sono varie le motivazioni che hanno spinto l’amministrazione comunale dell’Antica Plagianum ad adottare questo tipo di dispositivo, ribadendo ulteriormente quanto già stabilito lo scorso anno.

Come si legge nell’ordinanza sindacale, infatti, “con sempre maggior frequenza, si assiste a condotte di persone contrarie ai principi di educazione e buon costume, come la circolazione e sosta a torso nudo oppure in costume da bagno“.

Secondo il sindaco di Praiano, questi comportamenti che risultano degenerativi del decoro urbano possano configurarsi in particolare negli spazi ed aree pubbliche in occasione del periodo estivo che è di norma il periodo di maggiore afflusso turistico.

Tante, a tal proposito, sono state le segnalazioni pervenute da parte di cittadini e turisti che lamentano situazioni che compromettono la normale vivibilità di mete turistiche, come quelle della Divina, che comunque dovrebbero caratterizzarsi, per vocazione, come particolarmente esclusive.

Comportamenti come quelli di sostare a torso nudo o in costume al di fuori delle aree destinate esclusivamente alla balneazione, in altri termini, secondo Palazzo di Città, potrebbe compromettere la vivibilità ed il decoro urbano della città.

Il Sindaco, secondo l’ordinamento nazionale, ha la facoltà di emanare provvedimenti che possano contenere divieti simili: secondo il Testo Unico sugli Enti Locali, infatti, è possibile, ai sensi dell’articolo 8, intervenire con ordinanze specifiche su alcune tematiche.

I primi cittadini, in particolare, possono emanare provvedimenti in relazione all’urgente necessità di interventi volti a superare situazioni di grave incuria o degrado del territorio, dell’ambiente e del patrimonio culturale o, ancora, di pregiudizio del decoro e della vivibilità urbana.

In particolar modo, è possibile definire divieti come quello sancito dall’amministrazione dell’Antica Plagianum in relazione alle esigenze di tutela della tranquillità e del riposo dei residenti, anche intervenendo in materia di orari di vendita, anche per asporto, e di somministrazione di bevande alcoliche e superalcoliche.

I trasgressori, si legge, inoltre, nel testo dell’ordinanza, saranno multati con una sanzione amministrativa che oscillerà dai 125 ai 500 euro. Il pagamento della sanzione ridotta, pari a 250 euro, sarà possibile se effettuato entro 60 giorni dalla contestazione immediata della violazione.

Di seguito è possibile scaricare il testo integrale dell’ordinanza: Ordinanza torso nudo Praiano