Rinnovato il cronoprogramma di attuazione degli interventi di promozione del turismo culturale nei comuni con siti Unesco della Costa d’Amalfi. Progetto, quest’ultimo, di cui Positano è il comune capofila.

Una volta realizzato ed approvato il progetto esecutivo, il nuovo cronoprogramma, che è stato necessario stilare in seguito allo slittamento delle procedure burocratiche negli enti sovraordinati, prevede l’indizione della procedura d’appalto delle opere, da concludersi entro il 15 Ottobre, e, infine, la realizzazione delle stesse attività previste tra il 2024 ed il 2025.

I costi totali, come si legge nel documento allegato alla delibera di giunta 135, sono pari a 1.140.238,00 euro, pari al finanziamento di cui il Comune di Positano era risultato beneficiario nello scorso Aprile avendo partecipato ad un bando del Ministero del Turismo.

Il fondo predisposto dal Ministero del Turismo era destinato all’erogazione di contributi in favore dei comuni a vocazione culturale, storica, artistica e paesaggistica, nei cui territori sono ubicati siti riconosciuti dall’Unesco patrimonio mondiale dell’umanità.

L’amministrazione comunale aveva costituito una proposta progettuale riassunta nel progetto denominato “UNESCOast – Amalfi Coast UNESCO Heritage” che a seguito di un lungo e complesso iter istruttorio, ha ricevuto il benestare e il finanziamento da parte del Ministero del Turismo.

Gli interventi, i cui costi sono dettagliati nel quadro complessivo degli stessi, riguardano, principalmente attività di comunicazione e rafforzamento della brand identity dei comuni interessati dal progetto.

Tra questi, la creazione del percorso Amalfi Coast 2.0, di eventi di arte, cultura e sport, dell’app informativa Unescoast, di un portale web multilingua, oltre che la creazione di materiale promozionale digitale.

Positano è il comune capofila di un’aggregazione composta anche da Furore, Maiori, Cetara, Ravello, Vietri sul Mare, Cava de’ Tirreni, Conca dei Marini, Minori, Amalfi, Scala, Praiano e Atrani.

Il progetto metterà in luce il rapporto, unico, che intercorre fra le tante realtà di immenso valore che caratterizzano non solo la città verticale ma l’intera area della Costiera Amalfitana paesaggi, natura, arte, cultura, poli di fede, umanità.

Si tratta di un’opportunità unica per tutta la costa di Amalfi – aveva commentato il sindaco Guida nello scorso Aprile, quando Positano era risultata beneficiaria del finanziamento – che già dal 1997 è diventata Patrimonio mondiale dell’Umanità Unesco; uno straordinario esempio di paesaggio culturale e naturalistico costruito e tutelato dal rispettoso rapporto tra uomo e natura. Un grazie particolare ai sindaci e a tutte le amministrazioni della costa d’Amalfi per la fiducia accordata alla mia amministrazione nella predisposizione di un progetto ambizioso, che ci vedrà uniti nel promuove le bellezze di un territorio straordinario partendo dalla consapevolezza della nostra storia e dalla valorizzazione dell’identità di ogni singola realtà locale per poi giungere ad una visione nuova d’insieme della nostra Costiera Amalfitana che oggi più che in passato, necessità di sinergie e di azioni comuni di valorizzazione.”