Cinquant’anni.. per cinquanta auto. Gran protagonista dell’ultima prova del Trofeo Italia Storico di Magione, con un secondo posto assoluto nella gara oltre 1600 al volante di una Triumph Dolomite, Pietro Giordano sta rincorrendo un traguardo personale davvero importante. Allo scoccare dei 50 anni, il 17 dicembre, il pilota salernitano taglierà il traguardo delle 50 auto da corsa guidate in gara.

In pista già diciottenne al volante della Fiat Ritmo del papà Graziano, Pietro, presidente della Tramonti Corse, di professione ristoratore, è un grande appassionato della categoria. ha partecipato a ben 370 gare guidando sempre automobili diverse. A Sarno, nell’ultima gara dell’anno, e nella prima del suo mezzo secolo, festeggerà, per un piacevole caso del destino, guidando la cinquantesima auto della sua carriera.

Un percorso sportivo intenso quello di Giordano, che conta tre successi di campionato nell’Assominicar, una vittoria nel campionato velocità sperimentale, due campionati vinti in Formula Challenge e uno nell’Italian Trophy con il prototipo Radical.

Le vittorie in gara sinceramente non le ricordo, in 32 anni di corse sono davvero tante – il commento di Giordano alla vigilia di una delle corse più importanti della sua vita che certamente rimarrà impressa nella sua memoria – ora però l’obiettivo che mi sono dato è quello di concludere l’anno avendo gareggiato nella mia carriera con 50 vetture diverse, sarà il mio regalo per i 50 anni”.