Si prospetta essere una Pasqua da tutto esaurito in Costiera Amalfitana. Le strutture ricettive della Divina registrano una occupazione che supera l’85% ed è difficile trovare camere disponibili prima del 2 giugno.

Tornano così i numeri da record che si erano registrati prima della pandemia da Covid-19 che aveva tirato un duro colpo all’economia non solo della Costa d’Amalfi ma di tutte le principali città e paesi turistici del mondo intero. E con la Pasqua a risorgere è dunque anche il turismo.

La Santa Pasqua ha contrassegnato da sempre l‘inizio della stagione turistica in Costa d’Amalfi: i riti della Settimana Santa, le struggenti processioni del Cristo morto hanno da decenni attratto turisti provenienti da tutto il mondo. Ma le rose hanno le spine e così anche i turisti che si riverseranno nella Divina in questi giorni di Festa dovranno fare i conti non solo con le luci ma anche con le ombre.

Le problematiche per raggiungere la Costa d’Amalfi riguardano i trasporti. La chiusura ad Amalfi del parcheggio in roccia “Luna Rossa” sta creando già numerosi problemi non solo ai turisti ma anche alle attività ricettive, bar e ristoranti del posto che spesso fanno i conti con disdette causate proprio dalla mancanza di parcheggio. L’invito è quello di raggiungere i paesi della Costa d’Amalfi via mare con i servizi Travelmar o Alicost.

Altro nodo riguarda le targhe alterne. Per quanto riguarda la Costiera Amalfitana il dispositivo delle targhe alterne durerà per tutto il periodo della Settimana Santa e quindi per otto giorni ( il dispositivo è entrato in vigore dal 3 aprile) e fino al 10 aprile 2023. Il provvedimento, secondo le previsioni contenute nell’ordinanza Anas n. 340 del 2019, sarà ulteriormente riproposto anche dal 24 aprile al 2 maggio 2023 in coincidenza con i più noti “ponti” festivi.

In queste date, dunque, il transito dei veicoli avverrà per targhe alterne a partire dalle ore 10 di lunedì 3 aprile, sino alle ore 18 con questa modalità: nei giorni con data dispari, transito vietato per le targhe con ultima cifra numerica dispari; nei giorni con data pari, transito vietato per le targhe con ultima cifra numerica pari. Tutti i dettagli dell’ordinanza sono consultabili qui.

Sul piede di guerra le associazioni locali tra cui il Distretto Turistico Costa d’Amalfi, Andrea Ferraioli, e Vito Cinque, vicepresidente di Confindustria Salerno. Per entrambi quello che manca in Costiera è un vero e proprio coordinamento tra gli attori della filiera turistica. Per capire se sarà un’altra Pasqua di passione in Costa d’Amalfi non ci resta che attendere i prossimi giorni…