Il 20 aprile su Rai 3 viene mandata in onda la seconda puntata del programma Le Ragazze, condotto da Francesca Fialdini. Lo show si dedica ad approfondire le storie di diverse donne, alcune molto note e altre meno, che sono state figure importanti nei loro contesti storici e personali. Tra le interviste che vengono proposte in questa puntata di Le Ragazze c’è quella a Maria Grazia Calandrone.

Le storie del programma Le Ragazze su Rai 3

La puntata del 20 aprile di Le Ragazze è arricchita dalla presenza di ospiti che condividono le proprie storie personali di determinazione. Grazie alle tante voci presenti, il programma propone un quadro ampio delle esperienze delle donne, sia note che meno note, che hanno influenzato in modo significativo la società e la cultura. La conduzione di Francesca Fialdini rende ancora più coinvolgente l’introspezione profonda nelle storie affascinanti di queste donne.

La vita e la carriera di Maria Grazia Calandrone

Maria Grazia Calandrone, nata a Milano il 15 ottobre 1964, è poetessa, giornalista, attivista e insegnante. Vive a Roma e dal 2010 supporta poeti emergenti attraverso la pubblicazione sul mensile internazionale Poesia. Ha anche contribuito alle pagine culturali di Il Manifesto e scrive per la 27ora e Sette del Corriere della Sera.

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Da oltre un decennio, Maria Grazia Calandrone scrive e presenta programmi culturali su Rai Radio 3, dove seleziona poesie inedite degli ascoltatori. Ha collaborato con vari programmi sulle reti Rai, come Unomattina Poesia su Rai 1, e nell’ambito di Rai Cultura su Rai 3. Lavora con l’attrice Sonia Bergamasco, per la quale ha scritto numerosi monologhi.

Maria Grazia Calandrone ha pubblicato nel 1994 la raccolta Illustrazioni, che ha vinto il premio Eugenio Montale per l’inedito. Nel 1998 pubblica Pietra di paragone, un omaggio a suo padre Giacomo Calandrone, combattente nella guerra civile spagnola. Nel 2010 vince il Premio Napoli con Sulla bocca di tutti e pubblica Atto di vita nascente, una riflessione sull’amore.

Il suo primo romanzo, L’infinito mélo, è pubblicato nel 2011. Poi ha scritto La grande illusione pubblicato nel 2018, Giardino della gioia nel 2019 e l’antologia Questo corpo, questa luce nel 2020. Nel 2021 esce Splendi come vita, una lettera d’amore dedicata alla madre adottiva.

Riguardo alla sua vita personale, Maria Grazia Calandrone non ha mai specificato i dettagli che fanno riferimento alla sfera privata e quindi non conosciamo informazioni su questo ambito della sua storia. Non sappiamo, quindi, se Maria Grazia Calandrone sia sposata o se abbia dei figli, perché la poetessa è molto riservata su questo argomento.