“Cerco 60 autisti di camion a 3.000 euro al mese. E non li trovo”. Questo è l’appello lanciato da un imprenditore salernitano in difficoltà.

Ha 49 anni ed è un amministratore di Napolitrans, un’impresa di trasporto alimentare della provincia di Salerno. È da tempo che Gerardo Napoli si trova ad affrontare una situazione difficile a causa della mancanza di personale.

Gerardo si rivolge al “Corriere della Sera” per lanciare il suo appello, nella speranza che qualcuno risponda. Sono 60 i posti vacanti che nessuno sembra prendere in considerazione.

L’offerta di lavoro che viene proposta è di 9 ore al giorno per 5 giorni, con retribuzione di 3000 euro netti al mese.

La carenza di personale è una questione che non arriva improvvisamente, ma è già ben conosciuta. Uno dei principali motivi è che non permette di assumere personale è che poche persone sono in possesso della patente di tipo E, necessaria per condurre i camion.

“Per prenderla servono 6mila euro circa e sei mesi di studio. Non tutti hanno la costanza e i soldi”. Successivamente precisa: “Non possiamo farci carico noi del costo della patente. Si fa presto a fare i conti: 6 mila euro per 60 lavoratori equivarrebbero a 360 mila euro, un investimento troppo oneroso. Per di più con il rischio che presto il lavoratore si licenzi per passare a un concorrente. Ma se ci fosse un investimento pubblico per aiutare disoccupati in uscita da un’azienda in crisi a conseguire la patente, noi valuteremmo con attenzione le candidature. L’importante è che si tratti di persone con la giusta attitudine”.

Gerardo afferma inoltre “La mia azienda consegna alimentari alla grande distribuzione. Siamo arrivati a 80 milioni di fatturato ma potremmo fare di più: il nostro giro d’affari è limitato dalla mancanza di personale”

L’appello di Gerardo rappresenta la voce di tanti altri imprenditori che non riescono a farsi carico di tutte le spese e i vari requisiti che comporta l’assunzione.

Classe 2001, vive ad Amalfi. Studentessa di Scienze della Comunicazione presso l’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli. Ha una buona conoscenza di inglese, francese e spagnolo.Ha frequentato un corso di fotografia. Le piace l’arte, la musica, la moda, viaggiare e leggere.