Come i telespettatori di Rai 2 sanno molto bene, Il Collegio è un programma molto seguito e davvero interessante. Sono diverse le novità che sono state introdotte nella settima edizione del docu reality della Rai, a partire dalla voce narrante che accompagna il pubblico.

Se nella scorsa edizione questo compito era affidato a Giancarlo Magalli, infatti, adesso la voce narrante del Collegio è quella di Nino Frassica. Ma come mai è stato deciso questo cambiamento nella narrazione delle vicende del programma TV?

Nino Frassica la nuova voce narrante del Collegio

Non sappiamo i motivi che stanno alla base della novità e del fatto che Nino Frassica ha preso il posto di Giancarlo Magalli. La novità era stata anticipata qualche tempo fa, prima dell’inizio del programma televisivo, da alcune fonti di stampa e successivamente proprio dall’attore.

I telespettatori affezionati al Collegio si ricorderanno del fatto che Giancarlo Magalli ha avuto il ruolo di voce narrante del programma per cinque edizioni su sei, considerando che nel 2019 a svolgere questo compito ci sono stati Eric Alexander e Simona Ventura.

Tempo fa erano arrivati anche i commenti dello stesso Giancarlo Magalli, che aveva spiegato la novità con una frase molto indicativa. Magalli, infatti, aveva detto “La riconoscenza della Rai è leggendaria”.

Le dichiarazioni di Nino Frassica

Nino Frassica, nel corso di una recente intervista, ha parlato proprio di questa nuova esperienza nel docu reality di Rai 2, specificando, con una grande ironia, alcuni dettagli molto interessanti. L’attore ha rilasciato delle dichiarazioni a Fanpage, parlando proprio della novità.

Gli è stato chiesto se avesse mai avuto occasione di guardare questo programma televisivo e Nino Frassica ha detto di non aver mai perso una sola puntata. Poi con un pizzico di ironia ha detto anche che vedeva tutte le pubblicità e comprava i prodotti pubblicizzati durante il programma televisivo.

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Dal punto di vista della sua partecipazione a quello che a tutti gli effetti è un reality, come genere televisivo, Nino Frassica ha detto che il reality non è stato messo a punto per generare delle liti, ma per “far conoscere la realtà”.

Nel corso del tempo, ha spiegato Frassica, le cose sono cambiate, anche con l’arrivo delle camere a vista, partendo dalle candid camera. La situazione dei reality finisce, spiega l’attore, per condizionare chi viene ripreso e di conseguenza quest’ultimo finisce con l’evitare di esprimere la sincerità al massimo.

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Secondo quanto ha affermato Nino Frassica, ci sarebbe, però, un rovescio della medaglia, che consiste nel fatto che, quando le telecamere sono puntate sulle persone per diverso tempo, a volte ci si può dimenticare dell’esistenza.