“Per il ponte del 2 giugno è previsto un movimento turistico di quasi 9 milioni di italiani
che, per i loro spostamenti, prediligeranno il Bel Paese. Per quanto si tratti di un valore
inferiore rispetto agli exploit dell’era pre-covid in periodi analoghi, in questo momento e
dopo un anno come il 2020 vissuto in totale oscurità, sembra di poter gridare al miracolo”.

“La voglia di partire oggi corrisponde al bisogno degli italiani di ricominciare, lasciandosi
alle spalle grazie alla vacanza i residui di un annus horribilis, anche alla luce della maggior
sicurezza acquisita con la campagna vaccinale che sta procedendo a passo spedito.
Ciò fa ben sperare in prospettiva per la ripresa del comparto, soprattutto per ciò che
riguarda la stagione estiva in arrivo. Restiamo in attesa che il green pass faccia la sua
parte, anche e soprattutto per l’ingresso dei turisti che raggiungeranno la meta Italia
provenendo da paesi stranieri”.

Così il Presidente di Federalberghi, Bernabò Bocca, ha commentato il risultato
dell’indagine effettuata dall’Istituto ACS Marketing Solutions in merito al movimento
turistico degli italiani per il ponte del 2 giugno ma anche riguardo le previsioni per l’estate
2021.

“Dando proprio uno sguardo alle previsioni per la stagione estiva – ha affermato Bocca –
colpisce constatare che il 54,5% degli italiani (maggiorenni e minorenni) abbia in
programma o comunque stia valutando l’ipotesi di organizzare una vacanza nei prossimi
mesi. Il top delle preferenze continua a guadagnarlo il mese di agosto (64,1%), seguito da luglio e settembre. Giugno non mostrerà una particolare performance, anche a fronte del fatto che le date delle riaperture sono state rese note in tempi non adeguati a garantire una buona programmazione per quel mese. Ma resta il fatto che la Festa della Repubblica, cadendo nella giornata di mercoledì, offre comunque la possibilità a famiglie e lavoratori di poter usufruire di un tempo più dilatato per pianificare un viaggio”.

“La quasi totalità degli italiani sceglierà di restare nel proprio paese ma si orienterà con
più scioltezza verso regioni diverse. Oggi si teme meno la diffusione del contagio e, nel
contempo, c’è grandissima attenzione al rispetto del piano vaccinale”.

“Per noi si tratta di un delicato inizio – ha concluso Bocca – Ma riteniamo che sia il
preludio verso una ripresa piena che sarà in grado di sorprenderci. E che gli italiani ed il
Paese meritano”.

Ulteriori riflessioni arrivano dal Presidente di Federalberghi Salerno Giuseppe Gagliano
che dichiara “Queste previsioni confermano la sensazione che finalmente, un passo alla
volta, il peggio sembra essere passato ed è il momento di guardare al domani con realistico ottimismo. La maggior parte delle strutture ricettive dell’intera provincia salernitana è in procinto di aprire i battenti per la nuova stagione estiva. Siamo pronti ad accogliere in piena sicurezza chi vorrà concedersi qualche giorno di relax, consapevoli che l’interesse per le nostre destinazioni non è mai calato, sia da parte degli ospiti nazionali che da parte di quelli internazionali.”

IL ‘PONTE’ DEL 2 GIUGNO

Saranno circa 8,8 milioni gli italiani che approfitteranno del ‘ponte’ del 2 giugno per concedersi un primo assaggio di vacanze estive, dormendo almeno una notte fuori casa.

DOVE IN VACANZA

La quasi totalità, pari al 99,3% rimarrà in Italia. Di questi, il 69,6% si muoverà all’interno della regione di residenza, il 22,5% si sposterà in qualche regione vicina a quella di residenza, il 5,5% invece farà un viaggio un po’ più lungo.

DOVE SOGGIORNARE

L’alloggio vedrà una affermazione della casa di proprietà con
il 30,3% della domanda. Seguono la casa di parenti o amici con il 25,8%, la struttura
alberghiera con il 21,0%, i bed & breakfast con l’11,7% e l’appartamento in affitto con il
3,1%.

UN PRIMO SGUARDO ALL’ESTATE

Gli italiani che hanno già in programma o stanno valutando una vacanza nei mesi estivi sono il 54,5% (+9,8% rispetto al 2020). Maggiormente propensi a fare un periodo di vacanza sono coloro che hanno ricevuto o stanno per ricevere almeno la prima dose di vaccino contro il Covid-19. La destinazione prescelta anche per l’estate è l’Italia in quasi il 90% dei casi (89,6%). La destinazione preferita rimane il mare (72,7%), seguito dalla montagna (8,4%), dalle località d’arte (5,2%) e dai laghi (2,6%).

L’albergo sarà di gran lunga l’alloggio preferito (28,1%), seguito da casa di parenti e amici (17,8%), dai bed & breakfast (16,7%) e dalla casa di proprietà (12,8%).
Le notti che gli italiani pensano di passare fuori casa sono in leggero aumento rispetto
all’anno scorso, passando da 9 a 10.

L’indagine è stata effettuata dall’Istituto ACS Marketing Solutions dal 18 al 21 maggio
intervistando con il sistema C.A.T.I. (interviste telefoniche) un campione di 3.001 italiani
maggiorenni rappresentativo di oltre 50,2 milioni di connazionali maggiorenni. Il
campione è stato costruito in modo da rispecchiare fedelmente la popolazione di
riferimento, tale da includere anche i minorenni, mediante l’assegnazione di precise
quote in funzione di sesso, età, grandi ripartizioni geografiche ed ampiezza centri.