Sto conducendo, su impulso di tanti sindaci della Costiera Amalfitana, una battaglia per introdurre la ZTL al di fuori dei centri urbani. Dare la possibilità ad unioni di Sindaci, Regioni o Prefetti di disporre zone a traffico limitato, laddove vi siano problemi di traffico per il particolare flusso turistico o per la particolare conformazione ambientale o paesaggistica, consentirebbe di risolvere atavici problemi di traffico. Questa soluzione impatterebbe notevolmente anche sulla viabilità in Costiera Amalfitana. Sto lavorando intensamente per raggiungere questo obiettivo“.

Il Sottosegretario di Stato alle Infrastrutture ed ai Trasporti Tullio Ferrante in un’intervista al quotidiano online L’Ora a firma di Andrea Bignardi continua a mostrare interessamento sulla vicenda della costituzione della Ztl in Costiera Amalfitana sulla quale resta, però, necessaria, una modifica al Codice della Strada.

E nella giornata di ieri è stato ricevuto alla Camera l’imprenditore alberghiero Vito Cinque, in rappresentanza degli albergatori del territorio, proprio con l’obiettivo di offrire il proprio contributo sullo sviluppo legislativo in itinere.

Entusiasta l’esponente di Forza Italia Fulvio Mormile, consigliere di minoranza a Minori, già consigliere provinciale, vicino alle istanze del sottosegretario.

Ringrazio il sottosegretario Tullio Ferrante per l’attenzione che sta dedicando all’argomento – ha commentato Mormile – Oggi abbiamo avuto la possibilità di esporre direttamente alla commissione parlamentare che sta scrivendo le modifiche al codice della strada, l’esigenza di modifica per risolvere le problematiche connesse a territori come il nostro“.

Il lavoro che viene in questi giorni portato avanti dai parlamentari in sede di dibattito sul nuovo codice della Strada dovrà rappresentare, in altri termini, un nuovo passo in avanti per un miglioramento complessivo della viabilità nell’area, da sviluppare non soltanto a livello nazionale ma anche – e soprattutto – in sede locale.

Sono convinto che raggiungeremo un risultato importante: questo sarà solo un tassello per l’avvio di una nuova concezione di mobilità in costiera amalfitana che vede superare il modello obsoleto di gallerie ed altre opere faraoniche che nulla fanno per risolvere la problematica del traffico, ma che dilapidano un patrimonio in termini di finanziamento che dovrebbero essere utilizzati nell’ottica di una visione complessiva di mobilità sostenibile – ha aggiunto Mormile – Ringrazio il commissario regionale Fulvio Martusciello che con l’ incarico che mi ha conferito ha messo in contatto la Costiera con il governo del Paese, impegnandosi in prima persona per il superamento dell’ atavica problematica portandola all attenzione della commissione Europea, in vista dell’adozione delle prossime misure“.