Death Race è un film del 2008 per la regia di Paul W. S. Anderson. Quest’ultimo è conosciuto in particolare per le realizzazioni cinematografiche della serie Resident Evil. Proprio nel 2008, però, si è occupato di un’altra produzione, che si incentra su delle gare in auto tra dei protagonisti che non avrebbero nulla da perdere.
Sono in tanti a chiedersi se Death Race sia ispirato ad una storia vera. Il film non si ispira alla realtà, ma riprende un film del 1975, costituendone un vero e proprio remake. Si tratta della produzione dal titolo Anno 2000 – La corsa della morte, che vede come protagonisti nel cast anche Sylvester Stallone e David Carradine.
La storia di Death Race si ispira alla realtà?
Si tratta di conseguenza di un vero e proprio adattamento del film di partenza, che comunque è stato realizzato con delle modifiche rispetto alla trama della produzione originale. La storia raccontata in Death Race è molto dura, con dei cambiamenti rispetto al film originale che non riguardano soltanto la trama e le vicende raccontate, ma anche l’atmosfera che si può notare nella pellicola.
Infatti nel film del 2008 si parla di una sfida mortale alla quale partecipano dei detenuti, che guidano delle auto alle quali sono state apportate delle modifiche. Death Race ha raggiunto un certo successo a partire da quando è uscito nelle sale, grazie anche alla partecipazione di un cast molto interessante, con attori che già avevano preso parte in precedenza a produzioni di questo genere.
All’uscita il film riuscì ad ottenere più o meno 75 milioni di dollari di incasso. La produzione di questa pellicola fu spinta, proprio dal successo raggiunto, alla realizzazione di vari sequel di Death Race.
Che cosa racconta Death Race
Ma di che cosa parla Death Race? Il film che possiamo vedere anche in televisione racconta appunto di una situazione molto dura, che si svolge in un periodo futuro. Si viene a creare una certa crisi tra gli Stati del mondo ed è in aumento la criminalità.
L’amministrazione governativa degli Stati Uniti, in seguito ad una crisi del sistema delle carceri, affida tutto questo all’organizzazione da parte di privati. Questi ultimi cercano di ottenere dei profitti mettendo a punto degli spettacoli che risultano sempre più violenti.
Una di queste gare che vedono protagonisti i detenuti è quella che viene chiamata proprio Death Race, una sfida alla guida di veicoli modificati con l’obiettivo di trasportare delle armi. L’obiettivo della gara è quello di mettere a punto uno spettacolo di intrattenimento: chi riuscirà a conquistare la vittoria per cinque volte sarà libero di uscire dalla prigione.
Jensen Ames, dopo essersi ritrovato in carcere per un omicidio, decide di partecipare alla gara, per la volontà di uscire dal carcere e abbracciare di nuovo la figlia. Non mancheranno gli scontri accesi, anche con Machine Gun Joe, che è pronto a compiere qualsiasi gesto per raggiugere la vittoria.