Il consigliere comunale di opposizione ad Atrani Andrea Cretella è stato citato in giudizio per minacce e lesioni al vicesindaco del comune costiero Michele Siravo, davanti alla prima sezione penale del Tribunale di Salerno.

I fatti si riferiscono al 12 novembre 2018: stando a quanto esposto nella denuncia presentata da Siravo, Cretella, si legge nel decreto di citazione a giudizio firmato dal Sostituto Procuratore della Repubblica Licia Vivaldi, lo avrebbe minacciato “di un grave ed ingiusto danno”, dopo aver fermato bruscamente la sua autovettura a pochi metri da Siravo, dinnanzi alla Macelleria Mammato.

Il consigliere comunale di Atrani – si legge, inoltre, nel dispositivo – avrebbe “posto atti idonei e diretti in modo non equivoco a cagionare a Michele Siravo lesioni personali”.

Sarebbe stata soltanto la prontezza del vicesindaco di Atrani, appoggiatosi rapidamente al muro, a evitare di essere investito dalla Wolkswagen all’epoca dei fatti guidata da Cretella.

Inoltre, ad aggravare ulteriormente la posizione del consigliere di minoranza sarebbe stato che il reato sarebbe stato posto in essere “per eseguirne un altro”.

Dal canto suo, l’imputato ha smentito categoricamente la versione dei fatti presentata nel dispositivo.

E’ un’altra falsa storia – ha commentato Cretella sulla sua pagina Facebook, negando di esser stato alla guida dell’auto e di aver esercitato pressioni e minacce nei suoi confronti – inventata dal vicesindaco Siravo, per creare danno alla mia immagine e persona”.

Cretella, infatti, stando alla sua versione dei fatti, avrebbe scelto di non fornire elementi a sua discolpa nella fase delle indagini per far valere le sue ragioni direttamente in dibattimento e richiedere a Siravo “il risarcimento dei danni morali e materiali” per un “atteggiamento persecutorio” messo in atto dallo stesso, legato, a suo parere, alla sua “opposizione in Consiglio comunale per il rispetto della legalità”.

A chiarire la vicenda giudiziaria che vede protagonista il consigliere comunale di opposizione ad Atrani sarà l’udienza che si terrà il 29 marzo del 2023 alle ore 9.00: come secondo prassi, l’imputato sarà obbligato a comparire eccezion fatta per la presenza di un legittimo impedimento.

Cretella è difeso dall’avvocato amalfitano Giovanni Torre, membro della Camera Penale di Salerno.