Non è pervenuta alcuna domanda di partecipazione alla procedura di mobilità per la copertura di un posto a tempo indeterminato e parziale, per diciotto ore settimanali, di funzionario tecnico di categoria giuridica D.

Ad annunciarlo l’amministrazione comunale di Praiano che ha pubblicato una determinazione, firmata dal Responsabile del Settore SUAP Contenzioso-Personale Carmela Mancino, con la quale si è preso atto dell’assenza di candidati, già in forze presso il consorzio di bacino di Napoli e Caserta.

Il 5 Maggio scorso, come si legge nella determina, il comune di Praiano ha comunicato alla Direzione Generale per l’Istruzione, la Formazione, il Lavoro e le Politiche Giovanili della Regione Campania ed al Dipartimento della Funzione Pubblica, la volontà di procedere alla copertura del posto da funzionario tecnico disponibile presso il municipio della città costiera.

Una decisione, quest’ultima, assunta dal comune di Praiano nel Piano triennale dei fabbisogni del personale 2022-24, approvato con un’apposita deliberazione di giunta il 14 Febbraio dello scorso anno e, successivamente, confermato con la delibera di giunta 49 lo scorso 20 Aprile.

Il 4 Maggio scorso, inoltre, a ribadire la necessità di copertura del posto da funzionario era subentrata anche una nuova deliberazione di giunta, la numero 72.

Con una nota del 12 Maggio, in seguito, si legge, ancora, nella determina pubblicata poche ore fa, la Direzione Generale per l’Istruzione, la Formazione, il Lavoro e le Politiche Giovanili della Regione Campania aveva invitato l’ente a prendere contatti con il Consorzio Unico di Bacino delle Provincie di Napoli e Caserta in liquidazione.

Ciò avveniva con lo scopo di verificare la possibilità di ricollocare il personale eccedente disponibile alla mobilità esterna prevista dal decreto legislativo 165 del 2001.

Non si procederà a bandire alcun nuovo concorso ma si attingerà da graduatorie già presenti nella Pubblica Amministrazione per garantire la copertura del posto da funzionario tecnico, stando a quanto assicurato dal primo cittadino dell’Antica Plagianum Anna Maria Caso.