I prospetti di rendering indicati dallo studio Offtec Arch, vincitore dell’appalto integrato per la progettazione della Galleria Maiori Minori rafforza sempre più le “ragioni del no” dei contrari alla variante ed, in particolar modo, del Comitato No Tunnel, che sta rafforzando ulteriormente nelle ultime settimane l’azione di sensibilizzazione della cittadinanza sul potenzialmente elevato impatto ambientale dell’opera.

Comunicazione “inadeguata“, “mistificazione della realtà” e “inconsapevolezza delle vere esigenze dei cittadini” le principali accuse rivolte ai tecnici incaricati di redigere il progetto della variante.

Il 21 febbraio scorso, lo studio Offtec Arch sul proprio profilo Facebook annunciava, con fierezza, di aver vinto l’appalto integrato da 18 milioni di euro per la progettazione e realizzazione di un bypass tra le cittadine di Minori e Maiori“, si legge in una nota pubblicata sulla pagina Facebook del Comitato.

 

Il trionfale annuncio è accompagnato anche da tre splendide immagini – continua la nota – Nella prima, campeggia un incantevole panorama di Positano distante “appena” 22 chilometri dall’opera che si accingono a progettare“.

Il rendering del tracciato, inoltre, non sarebbe adeguatamente allineato alle prescrizioni indicate: “Nella seconda osserviamo un’accurata vista dei luoghi dall’alto nella quale, ignorando qualsiasi prescrizione comunale e della Soprintendenza, il tracciato in uscita dalla galleria sventra completamente il lungomare di Minori, identicamente a quello proposto nello studio di fattibilità iniziale“, prosegue il post del comitato No Tunnel.

Nella terza – si legge, ancora – per incoraggiare la nascente pista ciclabile tra le due cittadine, ammiriamo due corridori in assetto da gara fiondarsi lungo dei tornanti a quattro corsie sul modello di una tappa del tour de France“.