Federico Fashion Style, chi ha aggredito Lauri a causa de suo orientamento sessuale? Svelati i dettagli.
Cosa è successo a Federico Fashion Style
Dopo aver subito un’aggressione omofoba che lo ha visto vittima di violenza fisica e verbale, Federico Lauri, meglio conosciuto come Federico Fashion Style, ha deciso di rompere il silenzio.
Conosciuto per la sua attività di parrucchiere dei vip e titolare di sei saloni dislocati tra Milano, Anzio, Roma, Napoli, Firenze e Poltu Quatu, Federico ha recentemente subito un brutale attacco mentre viaggiava su un treno Italo da Milano a Napoli.
Le dinamiche dell’aggressione
L’incidente è avvenuto giovedì 18 aprile, quando, a seguito di un guasto al treno e un ritardo di oltre 80 minuti, Federico è stato aggredito da un uomo che lo stava riprendendo con un telefono senza il suo consenso.
L’aggressore, un uomo di mezza età in classe business, ha rifiutato di cancellare il video nonostante le richieste di Federico, arrivando ad insultarlo pesantemente. La situazione è degenerata rapidamente quando, dopo l’intervento del capotreno e l’insistenza di Federico di chiamare la polizia, l’uomo lo ha colpito al volto, provocandogli lesioni gravi.
Portato d’urgenza al pronto soccorso di Colleferro, Federico ha ricevuto una diagnosi di trauma cranio facciale con una prognosi di guarigione di 15 giorni. Tuttavia, il danno psicologico sembra essere molto più profondo e duraturo. L’aggressione rappresenta un tragico esempio di omofobia, una piaga sociale che continua a manifestarsi anche nei contesti più insospettabili.
Come sta oggi Federico
In un’intervista rilasciata dopo l’incidente, Federico ha espresso il suo dolore e la sua frustrazione, sottolineando l’importanza di denunciare tali atti di violenza e di non sottovalutare le conseguenze emotive che possono derivare. Ha inoltre sottolineato come l’episodio rappresenti un rischio non solo fisico ma anche vitale, riflettendo su quanto sarebbe potuto accadere se l’aggressore avesse avuto un’arma più pericolosa.
Dopo l’aggressione, Federico ha trovato la forza di tornare sui social media per condividere la sua esperienza e sensibilizzare l’opinione pubblica sull’omofobia. Ha pubblicato una storia su Instagram dalla cabina di un treno, mostrando il suo coraggio nel riprendere la vita di tutti i giorni nonostante il trauma subito. Questo gesto è stato accolto con una grande ondata di supporto dai suoi follower, che hanno inviato migliaia di messaggi di solidarietà.