Eleanor Marx è entrata nella storia non per essere la figlia minore di Karl Marx ma per quello che è riuscita a fare in vita.

Chi era Eleanor Marx

Jenny Julia Eleanor Marx, meglio nota come Eleanor Marx o anche come Eleanor Aveling, è stata una figura rivoluzionaria e influente nella storia, nonostante la sua vita sia stata segnata da tragiche vicende. Nata a Londra il 16 gennaio 1855, Eleanor era la figlia più giovane di Karl Marx, il noto filosofo e teorico politico. La sua vita è stata caratterizzata da un impegno straordinario nel campo della politica, dell’attivismo e della scrittura, ma è stata anche segnata da tragiche vicissitudini personali.

Giovane Prodigio e Indipendenza

Fin dalla giovane età, Eleanor dimostrò un’intelligenza straordinaria e un interesse per la cultura. Karl Marx stesso si prese cura della sua educazione, insegnandole personalmente lingue come il tedesco, il francese e l’inglese. A soli tre anni, Eleanor era già in grado di recitare sonetti di Shakespeare, un segno del suo precoce ingegno. Il legame tra padre e figlia era profondo, e Karl trattava Eleanor come un’amica, coinvolgendola in conversazioni su argomenti complessi.

All’età di sedici anni, Eleanor decise di abbandonare la scuola, che considerava oppressiva e patriarcale, per diventare la segretaria del padre e accompagnarlo nei convegni internazionali dove venivano promosse idee socialiste.

Le Tragedie Personali

La vita di Eleanor Marx fu segnata da tragedie personali. Nel 1881, la madre di Eleanor, Johanna “Jenny” von Westphalen, morì, seguita dalla morte della sorella Jenny Caroline nel 1883 e poi, nel marzo dello stesso anno, dalla morte del padre Karl Marx. Prima di morire, Karl affidò a Eleanor il compito di pubblicare i suoi manoscritti incompiuti e di gestire la pubblicazione in inglese de “Il Capitale”, una delle opere più importanti del suo pensiero.

Impegno Politico e Amore

Eleanor Marx non solo è stata una figura intellettuale di spicco, ma anche un’attivista politica impegnata. Nel 1884, conobbe Edward Aveling, un giornalista francese con cui condivideva vedute politiche e religiose. Nonostante Aveling fosse già sposato, i due iniziarono a vivere insieme come coppia di fatto. Eleanor si unì alla Federazione socialdemocratica e fu eletta nel Comitato Esecutivo, ma trovò disaccordi con la gestione autoritaria dell’organizzazione.

Nel 1886, Eleanor Marx pubblicò un importante lavoro intitolato “La Questione delle Donne“, contribuendo in modo significativo alla lotta per l’uguaglianza di genere. Fu coinvolta attivamente nell’organizzazione di scioperi a favore dei diritti dei lavoratori.

Una Fine Tragica

Tuttavia, la vita di Eleanor Marx fu segnata anche da profonde sofferenze amorose. Nel 1898, Eleanor scoprì che Edward Aveling si era segretamente sposato con un’altra donna, tradendo la sua promessa di sposarla una volta risolto il suo matrimonio precedente. Devastata da questa scoperta, Eleanor si suicidò ingerendo acido cianidrico il 31 marzo 1898 a soli 43 anni.

Eredità

La vita di Eleanor Marx è un esempio di impegno, passione e lotta per la giustizia sociale. Il suo contributo al movimento operaio, alla lotta per i diritti delle donne e al socialismo è ancora riconosciuto e celebrato oggi. Nel 2008, è stata apposta una targa commemorativa alla sua casa a Londra. Nel 2020, è stato realizzato un film biografico intitolato “Miss Marx” per raccontare la sua vita e il suo eredità.