Vanessa Ferrari è una delle atlete più conosciute e probabilmente quella che meglio rappresenta la ginnastica artistica azzurra.

La sua storia non è solo quella di una ragazza che ha dedicato la sua vita allo sport, conquistando risultati straordinari.

Ma quella di un’atleta che ha dovuto lavorare tantissimo, ha dovuto superare sfide che sembravano insuperabili.

Gli infortuni hanno rischiato di minare in maniera determinante la sua carriera sportiva. Vanessa Ferrari è un vero e proprio esempio per tutti gli sportivi.

Vanessa Ferrari: carriera

Vanessa Ferrari è nata ad Orzinuovi il 10 novembre del 1990. Sin da piccola ha coltivato la sua immensa passione per la ginnastica artistica.

E’ solo una ragazzina quando riesce a salire sul tetto del mondo. Ad Aarhus in Danimarca nel 2006 vince i Mondiali.

Sembra il preludio a una carriera da dominatrice, nessuno può sapere che il suo fisico dovrà superare tanti infortuni, in particolare legati ai tendini.

L’anno seguente conquista un bronzo nel concorso individuale ai Mondiali di Stoccarda. Arrivano poi anni bui e difficili, nei quali Vanessa Ferrari è costretta a rimanere lontana dalle pedane per molti mesi.

Nel 2013 torna ad ottenere un risultato di assoluto prestigio, ovvero la medaglia d’argento ai Mondiali di Anversa.

Il suo vero cruccio, però, è una medaglia olimpica. Dopo tanti sacrifici a 30 anni suonati, quando per un’atleta di ginnastica artistica il meglio della carriera è alle spalle, è riuscita a portare a casa la medaglia d’argento alle Olimpiadi di Tokyo.

E pensare che ha ottenuto la qualificazione proprio all’ultima gara. Questo anche a causa delle tante cancellazioni legate al Covid.

Vanessa Ferrari: curiosità

Vanessa Ferrari è alta 146 centimetri e pesa circa 45 kg. Un fisico che può sembrare esile ma spinto da una muscolatura molto importante.

Per quanto concerne la sua vita privata, l’atleta azzurra è fidanzata ormai da diverso tempo con Simone Caprioli, atleta a sua volta che è stato vicino alla compagna nei momenti più difficili.