Viaggiare in Costiera Amalfitana utilizzando esclusivamente i mezzi di trasporto esistenti. Se questo rappresenta a volte una chimera – negli ultimi anni il servizio ha avuto dei miglioramenti tangibili soprattutto via mare – per i residenti, figuriamoci per un turista. Proprio su quest’ultima figura si è concentrata la ricerca degli esperti di Lonely Planet.

La giornalista Eva Sandoval ha spiegato, sul portale di viaggi, come ha pianificato un viaggio in Costiera Amalfitana utilizzando solo i mezzi pubblici.

A parte Sorrento e Vietri sul Mare, la costa non è raggiungibile dal sistema ferroviario italiano. Ma ci sono autobus frequenti e un’eccellente flotta di traghetti veloci tra le città, così come da Napoli.

Per prima cosa è necessario, spiega l’esperta, programmare il proprio itinerario tenendo in considerazione proprio il trasporto pubblico. Perché c’è “Così tanto da vedere, così poco tempo“.

Le città tra Amalfi e Salerno sono un gioco da ragazzi da raggiungere con il traghetto o l’autobus 5120 Sita (salvo imprevisti). Si noti che l’ultimo traghetto da Positano parte nel tardo pomeriggio in alta stagione, con il servizio che va a ridurre le proprie corse al tramonto dell’estate. È quindi consigliato, per godere a pieno delle bellezze naturali della Divina, salire a bordo degli autobus.

I villaggi costieri segnalati

Le città tra Amalfi e Salerno sono un gioco da ragazzi da raggiungere con il traghetto o l’autobus 5120 Sita (salvo imprevisti). Si noti che l’ultimo traghetto da Positano parte nel tardo pomeriggio in alta stagione, con il servizio che riduce le corse al tramonto dell’estate.

Ravello

Ravello è nell’entroterra, a breve distanza in autobus da Amalfi (Sita 5110). Dovrai trasferirti se risiedi altrove.

Il sentiero degli dei

Prendi l’autobus 5080 da Amalfi ad Agerola (Bomerano), il punto di partenza di questa iconica escursione sulla scogliera. L’escursione termina nella frazione di Nocelle, dove puoi premiarti con una granita di limoni, quindi scendere i gradini (1700) fino a Positano e prendere un autobus o un traghetto per tornare alla tua base.

Spiagge costiere e meraviglie naturali

L’autobus 5080 vi porterà alle spiagge del Fiordo di Furore e Conca dei Marini, nonché alla Grotta dello Smeraldo dalle acque verdi fosforescenti. Consiglio di sceglierne solo uno: mentre sono a pochi chilometri di distanza, può essere difficile coordinare gli orari.

La Penisola Sorrentina

Le città più grandi della costa occidentale della penisola – Sorrento, Vico Equense e Castellammare – sono collegate dalla linea ferroviaria della Circumvesuviana. Avrai bisogno degli autobus Sita Nord o Eav per raggiungere paesi come Nerano, il punto cruciale delle escursioni Baia di Ieranto e Punta Campanella e la fermata per la spiaggia di Marina del Cantone.

Ecco dove diventa complicato. La piazzetta principale di Nerano è l’inizio dell’escursione Baia di Ieranto, ma è una salita di 35 minuti fino a Termini, dove inizia l’escursione a Punta Campanella e una passeggiata di 20 minuti verso il basso fino a Marina del Cantone.

Autobus o traghetto?

L’autobus è attivo fino a tarda notte e può portarti nei villaggi di montagna e nelle meraviglie naturali della costa. Prendere la Sita è un’esperienza indimenticabile: assaporerai l’agonia e l’estasi mentre l’autobus passa davanti alle auto e agli scooter mentre i conducenti suonano il clacson furiosamente o in avvertimento agli altri veicoli.

Se ti stai solo spostando lungo la costa, prendi il traghetto, poiché sono meno affollati e spesso più veloci, anche in alta stagione. E pensa solo ai panorami dal mare mentre la costa viene messa a fuoco.