Il Natale è ormai alle porte e con trascina sé  tradizioni e suggestioni che scaldano i cuori di grandi e piccini.

Tra queste tradizioni, anche in Costiera Amalfitana, non può mancare l’accensione delle tanto attese luminarie che ogni anno illuminano i nostri borghi immergendoli in un’atmosfera senza eguali.

Nella serata di ieri, giorno dell’Immacolata e come tradizione vuole, finalmente è arrivato il turno di Atrani con l’accensione delle caratteristiche “Luci al Borgo”.

Al calar della sera Atrani è stata illuminata da miriadi di luci colorate ad intermittenza che hanno reso magiche e caratteristiche le piccole strade del paese più piccolo d’Italia per estensione territoriale. Un gioco possibile grazie all’utilizzo di appositi proiettori architetturali e gobs multicolore (lenti rielaborate attraverso procedure laser).

Il gioco di luci tra le arcate, vicoli e slarghi e installazioni luminose tra la piazzetta e il corso principale faranno diventare ancor più magico un borgo già fiabesco di suo per la conformazione territoriale.

Atrani diventerà un piccolo presepe a misura d’uomo, un presepe però diverso da quelli che prepariamo con cura nelle nostre case perché questo sembrerà appena uscito dalla tavolozza di un pittore.

La definizione di Atrani come piccolo presepio è tratta da una bellissima poesia di Enzo Del Pizzo “Atrani è nu presepio”. 

Dai versi emerge la narrazione dei luoghi e della loro storia, dei beni culturali ed artistici, della vita degli abitanti che ne vivono appartenenza e identità, che fanno del borgo e della sua immagine “un presepio” da percorrere e conoscere a Natale, ma con queste caratteristiche emergenti ogni giorno dell’anno.

Blu, rosso, arancione, verde, giallo… i colori riusciranno ad evidenziare ancora di più, in un modo mozzafiato e sicuramente originalissimo i piccoli particolari che rendono questo borgo un gioiellino tra le curve della costiera. La tappa a Natale ad Atrani è dunque d’obbligo

Diplomata presso il Liceo Classico “Marini-Gioia” nell’anno 2021. Amalfinotizie è la sua prima esperienza nel mondo del giornalismo online. La sua passione per la scrittura però è da sempre esistita: durante il suo percorso di studi, infatti, ha scritto per il giornalino scolastico “Il Faro”. Oggi Martina studia Storia dell’Arte presso l’Università Federico II di Napoli. Il suo sogno più grande è quello di riuscire a gestire, un giorno , musei importanti. Ama la musica rock, nuove culture ed il mare.