Erano gli inizi di ottobre dello scorso anno quando Atrani si trasformò in un set cinematografico a cielo aperto. Il meraviglioso borgo della Costiera Amalfitana si presta particolarmente alle riprese di film e serie televisive,  e lo scorso anno divenne protagonista di una nuova esperienza cinematografica.

In questi giorni, un anno fa, si stava allestendo il set per le riprese di The Equalizer, divenuto un grande successo dopo l’approdo sul grande schermo nel corso di quest’estate, a partire dal 30 Agosto nelle sale cinematografiche.

The Equalizer 3 è un sequel della pellicola prodotta da Sony Pictures, che ha come protagonista Denzel Washington, e per regista Antoine Fuqua.

Per poter permettere le riprese la maggior parte delle attività commerciali di Atrani fu chiusa e così fu almeno fino agli inizi di novembre, quando il set terminò la sua opera.

La produzione, approfittando dell’arrivo della bassa stagione ha, infatti, affittato buona parte dei negozi del piccolo borgo, assicurando un adeguato compenso ai loro titolari. Tuttavia, i disagi per la popolazione ed i turisti non mancarono. Del resto, il clima particolarmente clemente, ed adatto alla balneazione, che si

Tutte le insegne delle piccole botteghe atranesi furono, infatti, sostituite per riprodurre un’ambientazione di qualche decennio fa, in perfetto stile vintage.

Qualche piccolo disagio, inevitabilmente, si ripercuote sui residenti, che sono costretti – e lo saranno per più di un mese – a recarsi ad Amalfi per fare quasi ogni tipo di acquisto.

La scelta di Atrani non fu casuale: la trama del film, infatti, stando a quanto affermato dalla stessa produzione nello scorso giugno, aveva bisogno di piccoli borghi di mare per poter essere sviluppata al meglio.

Non è la prima volta che nel piccolo borgo costiero si verifica una situazione del genere: questa era stata già sperimentata con le riprese di “Ripley” e con quelle di “Sotto il sole di Amalfi”.

Ma non fu soltanto il centro cittadino ad essere protagonista del set cinematografico della pellicola: a prender parte alle riprese ci fu anche il Santuario di Santa Maria del Bando.

Furono inclusi, inoltre, nel film, anche altri borghi della Costiera Amalfitana tra cui Ravello e Minori.