L’Agenzia ambientale della Campania è alla ricerca di nuove figure professionali da inserire nel proprio gli “esaminatori di odori”.

Gli “annusatori” serviranno da supporto delle indagini per la caratterizzazione delle maleodoranze segnalate sul territorio. Grazie a finanziamenti regionali a valere sul Fondo europeo Fesr, l’Arpa Campania si è dotata di un laboratorio di olfattometria, con sede a Caserta, con il compito di dare consistenza scientifica alle percezioni di disagio olfattivo lamentate dai cittadini, un fenomeno con aspetti fondamentalmente soggettivi.

Sarà, dunque, la sensibilità olfattiva una delle armi messe in campo dall’Arpa Campania, chiaramente oltre alle metodologie analitiche a disposizione del laboratorio.

Gli esaminatori di odori saranno impegnati in sessioni di tre ore, e retribuiti in proporzione alle ore in cui svolgeranno servizio in laboratorio. Per tre ore il compenso sarà di 38 euro.

A tale scopo viene utilizzato un olfattometro: lo strumento diluisce i campioni di aria prelevati “sul campo” e li distribuisce al panel di analizzatori, che dovrà esprimere la sua “valutazione olfattiva”.

I requisiti di base sono aver raggiunto la maggiore età e aver conseguito un diploma di scuola secondaria di primo grado, inoltre è un requisito indispensabile l’assenza di disturbi che possano alterare la percezione olfattiva.

I candidati verranno sottoposti ad una serie di test nella sede di Caserta dell’Agenzia al fine di valutare la percezione olfattiva, secondo specifici criteri previsti dalla normativa. Una volta selezionati, si potrà entrare a far parte del panel di collaboratori, con un impegno non a tempo pieno, tendenzialmente di mattina, particolarmente adatto per studenti o per lavoratori con orari atipici.