Alberico Gambino, candidato alle prossime elezioni europee dell’8 e 9 giugno tra le fila di Fratelli d’Italia, ha le idee chiare per quanto concerne i temi più delicati e sensibili legati alla Costiera Amalfitana: “Solo con progettualità, capacità di ascolto del territorio e disponibilità si possono risolvere i problemi che condizionano la quotidianità di chi vive in questa terra meravigliosa“.
“Conosciamo bene le problematiche della Costiera Amalfitana, terra alla quale sono estremamente legato, che vanno dalla viabilità al rischio idrogeologico e non solo. Problematiche di grande interesse sui cui bisogna fare molto per migliorare la qualità della vita di chi vive questo territorio“.
Da anni in Costiera Amalfitana i veri enti comunali si sono affannati a cercare soluzioni a due delle principali criticità, non le uniche, mettendo in campo tante soluzioni tampone, in particolare per quanto concerne il dissesto idrogeologico e la viabilità. Purtroppo da queste pagine raccontiamo spesso di frane, smottamenti che provocano problemi non solo alla viabilità ma talvolta stravolgono la quotidianità dei residenti. E’ chiaro che bisogna rispettare la natura di questo lembo di terra, che l’ha resa celebre in tutto il mondo, ma è altrettanto innegabile che investire risorse per soluzioni destinate a “reggere l’urto” per pochi mesi se non settimane non risolverà mai alla base la questione.
Per questo motivo bisognerebbe immaginare una progettazione, anche di lungo periodo, ma che consenta di mettere in piedi un progetto organico e comprensoriale, perchè i danni provocati dal dissesto in un solo comune della Divina si ripercuotono anche su tutti gli altri.
“Io mi propongo, in quanto candidato di Fratelli d’Italia alle europee, come interlocutore anche di questo territorio. Come sempre sarò pronto ad accogliere e ascoltare le richieste che vengono non solo dalla classe politica della Costiera Amalfitana ma anche dai cittadini, per realizzare una progettualità che ponga fine a una situazione di estrema fragilità e difficoltà – sottolinea Gambino – La politica non ha fatto molto negli ultimi anni e anche per questo siamo prontissimi a metterci a lavoro per dare alla Costiera Amalfitana le risposte che merita“.
Lapalissiano dirlo, ma per affrontare in maniera seria e concreta alcune delle tematiche sopracitate c’è bisogno di tempo e soprattutto di risorse. Risorse che d’altra parte la Costiera Amalfitana meriterebbe per quello che rappresenta a livello nazionale e internazionale. Territorio di accoglienza e di eccellenza capace di farsi conoscere e amare in tutto il mondo ma che deve combattere giornalmente con le proprie fragilità.
“Sono pronto a farmi carico di queste incombenze. Che sia per il problema traffico, il dissesto idrogeologico, il turismo sono pronto ad ascoltare e recepire le necessità delle persone. Non sono un tuttologo ma sono assolutamente a disposizione del territorio per fare ciò che si chiede alla politica: cercare la necessaria sintesi e trovare soluzioni – conclude Gambino – Soluzioni alle quali si potrebbe avere accesso anche grazie ai fondi europei”.
A prescindere dalle proprie, più che legittime idee politiche, è importante comprendere che la Costiera Amalfitana per fare un ulteriore salto di qualità abbia bisogno di essere rappresentata nelle sedi più rilevanti affinchè si possano immaginare, proporre e soprattutto realizzare opere e progetti che finalmente rendano questo lembo di terra non solo un’attrazione turistica, e su questo la Divina ha raggiunto probabilmente il suo apice, ma anche un luogo amato da chi ci vive.
Proprio per raccogliere le istanze del territorio Alberico Gambino sarà in Costiera Amalfitana il prossimo 28 maggio.
