Agerola già si prepara alla festa del suo patrono, Sant’Antonio Abate, ma vive ancora, nel pieno, il clima natalizio.

Nel pomeriggio di oggi, infatti, dalle 16 alle 18.30, si terrà l’ultimo atto della suggestiva rappresentazione del Presepe Vivente nel borgo antico di Campora.

Ispirato al tipico presepe napoletano del ‘700 conta più di 200 figuranti che nelle tantissime scene rievocano “quadretti di vita” quotidiana e agreste.

Voluto fortemente dal compianto Monsignor Andrea Gallo, il Presepe Vivente di Agerola, inaugurato lo scorso 17 dicembre, coinvolge un’intera comunità, che vive con intensità il tempo di Natale proponendo al visitatore un viaggio dell’anima verso la luce salvifica della Grotta Santa.

Nel camminare ammirando le tante scene del presepe vivente, i viandanti potranno degustare prodotti semplici della tradizione agerolese. L’evento, che ogni anno ospita migliaia di visitatori che si lasciano coinvolgere dall’ospitalità dei figuranti e dall’intensità della rappresentazione, ha, nel corso di quest’edizione, conseguito un successo strepitoso in termini di numeri di visitatori.

A seguire, un altro interessante appuntamento per tutti coloro che vorranno visitare il borgo dell’Alta Costiera Amalfitana in una giornata invernale ma decisamente adatta per trascorrere momenti all’aria aperta. Alle 18.30, infatti, nell’ambito del ricchissimo programma di eventi per i festeggiamenti del Santo Patrono di Agerola, andrà in scena presso la Chiesa San Pietro Apostolo a Pianillo il concerto vocazionale di musica sacra sulle virtù di Sant’Antonio Abate con “Gli Incanto” in “Delicata Carezza”.