25 Aprile. Ha preso il via ieri a Ravello la due giorni dedicata alle celebrazioni in occasione della Festa della Liberazione.

Giornate, quelle in corso, che nella città della Musica assumono un valore storico ancor maggiore: era, infatti, il 24 Aprile del 1944 quando proprio a Ravello avvenne, infatti, il giuramento del primo governo di Unità Nazionale, con l’appoggio di tutte le forze democratiche e antifasciste, guidato dal Maresciallo Pietro Badoglio.

Ad inaugurare il calendario di iniziative per festeggiare la liberazione dell’Italia dall’occupazione nazifascista, l’incontro tenutosi ieri mattina presso Palazzo Tolla, con i componenti del nuovo consiglio comunale dei ragazzi. Il sindaco, Paolo Vuilleumier, alla presenza del consigliere Raffaele Scala, ha accolto il sindaco, gli assessori e i consiglieri del consiglio comunale dei ragazzi, insieme a tutti gli studenti che hanno partecipato alle recenti elezioni. Il primo cittadino ha quindi evidenziato il valore di un anniversario che è la base della nostra democrazia.

Non bisogna dimenticare che proprio a Ravello, il 24 aprile 1944, avvenne il giuramento del primo Governo di unità nazionale – ha ricordato ieri il sindaco Vuilleumier – Un momento storico, ospitato a Palazzo Episcopio, temporanea dimora di Vittorio Emanuele III e della regina Elena. E proprio lì, domani, alle 10.45 ci ritroveremo per celebrare la Festa della Liberazione, per deporre una corona d’alloro al monumento ai caduti, per commemorare l’ottantesimo anniversario del giuramento, e per ascoltare le riflessioni dei nostri ragazzi sul 25 aprile“.