C’è timore rispetto all’ordine pubblico in merito a quella che probabilmente potrebbe diventare la festa scudetto del Napoli. I partenopei, dopo aver espugnato lo stadio della Juventus, sono ormai prossimi al tricolore che nella terra del Vesuvio manca ormai dal lontano 1990.

Per tale motivo, il comune di Napoli chiede di posticipare di un giorno il match degli Azzurri in programma contro la Salernitana. L’obiettivo è la contemporaneità delle gare degli uomini di Spalletti e la Lazio, prima inseguitrice, così da permettere di rendere il Maradona teatro principale dei festeggiamenti.

Il riversarsi di centinaia di migliaia di sostenitori azzurri per le strade di Toledo e dintorni preoccupa l’Amministrazione, che quindi vuole limitare – per quanto possibile – la festa al perimetro dell’impianto di Fuorigrotta.

Ecco il comunicato dell’ente di Napoli al riguardo: “In considerazione della oramai probabile ed imminente vittoria dello scudetto da parte della squadra partenopea e al fine di tutelare l’ordine pubblico e la sicurezza e di prevenire eventuali episodi incresciosi dovuti al caos che si potrebbe generare durante la due giorni prevista per gli incontri di calcio della 32sima giornata di Serie A, si chiede di valutare l’opportunità di discutere al tavolo sulla sicurezza, con la partecipazione anche della Figc, per considerare il posticipo della gara di campionato Napoli vs Salernitana”.

La gara è in programma sabato 29 aprile 2023 alle ore 15.00 presso lo Stadio Diego Armando Maradona. “Si chiede di posticipare la stessa alla giornata di domenica 30 aprile 2023 alle ore 12.30, in concomitanza con l’incontro di calcio Inter-Lazio. A tal fine – prosegue il comunicato – si chiede, ai responsabili in indirizzo di prevedere il prolungamento dell’orario di servizio della Linea 1 della Metropolitana, così da consentire alle centinaia di migliaia di tifosi attesi di spostarsi agevolmente con i mezzi pubblici in città. Evitando, in tal modo, il congestionamento del traffico stradale».

Una festa attesa anche in Costiera Amalfitana. In queste settimane, infatti, sono diverse le bandiere esposte ai balconi delle abitazioni, da Cetara ad Amalfi. Territori divisi a metà tra la passione per i colori granata e quelli degli Azzurri, come dimostrano i festeggiamenti per la promozione in A della Salernitana e l’ormai imminente tricolore del Napoli.

LA MATEMATICA – Gli azzurri saranno campioni d’Italia con sette giornate d’anticipo se il Napoli batte la Salernitana e la Lazio non va oltre il pari con l’Inter.