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Quante volte si può mangiare la mozzarella durante la settimana? C’è anche chi si è occupato di rispondere con precisione a questa domanda. In fin dei conti sarebbe importante saperne di più su questo cibo particolarmente amato. La mozzarella è un alimento tipico italiano molto conosciuto in tutto il mondo. Soprattutto in passato si produceva in particolare con il latte di bufala. Adesso invece se ne trovano tante versioni in commercio. Infatti la mozzarella viene prodotta anche con il latte vaccino.
È un alimento leggero, dal sapore unico e può contenere delle proteine e dei grassi che sono molto importanti per il nostro organismo. Inoltre la mozzarella contiene anche dei sali minerali fondamentali, come calcio, sodio e potassio. Ma è giusto mangiarla ogni giorno oppure sarebbe bene limitarne il consumo? Vediamo cosa dicono gli esperti a questo proposito.
Portare avanti un’alimentazione sana ed equilibrata è l’obiettivo fondamentale di ciascuno di noi, se vogliamo avere la possibilità di rimanere in salute. Ecco perché il nostro regime alimentare quotidiano dovrebbe essere sempre vario, in modo che al nostro organismo non manchino tutte le sostanze di cui ha bisogno per funzionare correttamente.
È indubbio, come abbiamo già spiegato precedentemente, che la mozzarella contenga dei principi attivi molto importanti per il nostro benessere. Gli esperti però spiegano che non bisognerebbe consumarne in maniera eccessiva, infatti secondo i nutrizionisti non bisognerebbe mangiare mozzarella tutti i giorni.
Fanno notare in particolare che la mozzarella comunque contiene un alto livello di grassi saturi e di colesterolo. Quindi, anche se si può pensare comunemente che non sia così, è comunque un alimento abbastanza calorico. Sarebbe importante inserirla nella dieta, magari accompagnandola con frutta e verdura, ma non conviene esagerare con il suo consumo, specialmente se si soffre di ipercolesterolemia.
La mozzarella comunque è un alimento da non sottovalutare. Quindi gli esperti suggeriscono di inserirla comunque all’interno di un regime alimentare sano, consumandola due volte alla settimana a porzioni di circa 100 grammi.
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Ma naturalmente il consiglio migliore è sempre quello di rivolgersi ad un nutrizionista di fiducia, che, specialmente tenendo conto delle patologie di cui si può soffrire, come il colesterolo alto, sa dire qual è la quantità giusta per ognuno di noi.
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È comunque importante consumarla in maniera moderata, anche perché, essendo una buona fonte di calcio, può risultare essenziale per la salute delle ossa.
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