La Burda Moden è la famosa rivista di moda targata Aenne Burda. Scopriamo la storia della rivista che ha fatto epoca.

Gli esordi di “Burda Moden”

Nel 1949, Aenne Burda pone le fondamenta di quella che diventerà una delle riviste di moda più influenti nel mondo. Il primo numero di “Burda Moden” viene pubblicato nel 1950, consolidando ben presto la sua reputazione come guida indispensabile per gli appassionati di cucito.

Il suo successo non conosce confini: nel 1987, diventa il primo periodico occidentale ad essere pubblicato in Unione Sovietica, e nel 1994 trova una nuova casa nella Repubblica Popolare Cinese. Questo incredibile percorso di espansione sottolinea la universalità dell’appeal della rivista.

Un periodico globale

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Burda, con il passare del tempo, ha trascinato con sé un seguito internazionale. Oggi, la rivista viene pubblicata in 16 lingue diverse e distribuita in 89 nazioni. Ogni edizione propone una gamma di 50 nuovi modelli completi di istruzioni dettagliate, suggerimenti pratici, cartamodelli e, ovviamente, le ultime tendenze moda. La rivista non è solo un riferimento per le appassionate di cucito, ma anche un punto di riferimento per chi cerca ispirazione nel mondo della moda.

L’innovazione dei cartamodelli singoli

Nel 1952, Aenne Burda introduce un ulteriore elemento innovativo: i cartamodelli singoli. Pubblicati due volte l’anno, questi cartamodelli vengono presentati in dettagliati cataloghi Burda. La gamma proposta è vasta, con oltre 600 modelli per adulti e bambini, e pensata per accontentare ogni tipo di sartoria, dalla principiante all’esperta. Oltre alla diversità di stile, Burda si distingue anche per l’attenzione alla diversità fisica, proponendo modelli per tutte le corporature.

Burda nel mondo digitale

Con l’avvento del nuovo millennio, anche Burda decide di abbracciare l’era digitale. Nel 2001 viene lanciato il sito web burdamode.com. Il successo è immediato, con il sito che registra oltre 5 milioni di click al mese e una media di 300.000 visitatori.

Burda in Italia

Il legame tra Burda e l’Italia diventa ufficiale nel 1998. Durante questo periodo, i diritti di licensing delle testate tedesche vengono affidati al partner italiano Edizioni Raffi Srl. Questa collaborazione ha permesso a Burda di avere una forte presenza sul mercato italiano, portando lo stile e l’eleganza della moda tedesca nella Penisola.

Nata a Vallo della Lucania, nel corso della sua vita ha sviluppato la passione per la scrittura e per la cucina. Si occupa di intrattenimento e gastronomia, mettendo al primo posto la semplicità nella comunicazione perchè quando si leggono i suoi articoli: tutti devono sentirsi a casa