Presentato questa mattina al palazzo del municipio di Cava de’ Tirreni, il progetto del nuovo Trincerone. L’atto esecutivo porterà all’allungamento dell’infrastruttura da via Atenolfi a via Santoriello. Il sindaco Servalli: “Opera di importanza strategica. Tempi? Non ci metteremo quarant’anni“.

Questa mattina alle 10 Cava de’ Tirreni ha conosciuto il progetto del nuovo Trincerone. L’opera collegherà il sottovia veicolare e la viabilità di corso Principe Amedeo direttamente con via Santoriello, per congiungersi con via Arti e Mestieri e quindi via Randino.

Alla presentazione c’era il Sindaco Vincenzo Servalli, Luca Cascone – Consigliere regionale e Presidente della quarta Commissione Urbanistica, Lavori Pubblici e Trasporti – e l’architetto Emilio Maiorino, in rappresentanza del Raggruppamento Temporaneo d’Impresa per la progettazione esecutiva, composto da RPA srl,. Cooprogetti Soc. Coop, Emilio Maiorino & Partners.

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Il gruppo ha illustrato l’idea progettuale complessiva. Entro un anno sarà definito il progetto esecutivo, candidabile ai finanziamenti per la messa a bando e la realizzazione dell’opera.

Questa la promessa del Sindaco di Cava de’ Tirreni: “Non ci metteremo 40 anni per realizzare questa fondamentale opera di trasformazione e rigenerazione urbana. Non dovremmo aspettare – prosegue – un altro Servalli che sblocca tutte le procedure, i contenziosi, apre le rampe, il sottovia, realizza il parcheggio interrato, il parco urbano, faremo prima. Oggi abbiamo fatto un passo decisivo, concreto, perché ci consente di avere entro un anno la progettazione esecutiva fondamentale per essere candidata ai finanziamenti”.

Oggi manteniamo un altro impegno con i cavesi – conclude Servalli -, completare definitivamente quel progetto iniziato 40 anni fa per risolvere il problema della statale 18 rimasto incompiuto con la realizzazione del primo tratto del trincerone. Un impegno mantenuto anche dal Governatore De Luca e che il Consigliere Luca Cascone ha portato avanti con grande determinazione”.