Il Sindaco Daniele Milano ha disposto la chiusura in via cautelare delle scuole con sede ad Amalfi di ogni ordine e grado, pubbliche o private, per la giornata di lunedì 9 settembre 2024.
La decisione è maturata dopo una scrupolosa valutazione dello scenario in atto nonché degli stati di allerta della Sala Operativa Regionale Unificata e degli altri strumenti previsionali disponibili.
In vista delle condizioni meteo segnalate da parte della Direzione Generale per il Governo del Territorio e Protezione Civile della Regione Campania, il Comune di Amalfi invita i cittadini ad osservare le misure di autoprotezione:
– Evitare di transitare o sostare nei pressi di argini di corsi d’acqua;
– Evitare escursioni e passeggiate lungo sentieri;
– Non ripararsi sotto ad alberi isolati;
– Evitare di passare sotto scarpate naturali o artificiali e di stazionare locali interrati o seminterrati o comunque posti al di sotto di strade principali e/o secondarie;
– Porre barriere per evitare che l’acqua possa allagare locali posti sotto il livello stradale (come cantine e box sotterranei);
– (In auto) procedere a velocità moderata e considerando peraltro quando accade in caso di pioggia intensa e persistente nei punti più difficili alla rete viaria, si consiglia di evitare gli spostamenti riducendoli a quelli strettamente necessari.
La Protezione Civile della Regione Campania, considerato il quadro meteo che porterà temporali improvvisi, repentini, anche di forte intensità, ha emanato un avviso di allerta meteo di livello Arancione valido a partire dalla mezzanotte e per l’intera giornata di domani su tutto il territorio ad esclusione delle zone 4 (Alta Irpinia e Sannio), 7 (Tanagro) e 8 (Basso Cilento), dove il livello di criticità idrogeologica è di livello Giallo.
Particolarmente alto il livello di attenzione sulla Costa d’Amalfi, territorio a forte rischio idrogeologico, dove sin da questa notte sono previsti accumuli pluviometrici molto elevati.
Si prevedono “Precipitazioni sparse o diffuse, a prevalente carattere di rovescio o temporale, localmente di moderata o forte intensità” e un conseguente rischio derivante dall’impatto sul territorio dei fenomeni previsti con possibili “Instabilità di versante, localmente anche profonde, frane superficiali e colate rapide di detriti o di fango