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La nascita dell’universo nasconde ancora molti misteri e molte caratteristiche che devono essere scoperte dagli scienziati. In particolare si fanno diverse ipotesi sulla formazione dei primi oggetti celesti ed è particolarmente difficile trovare delle vere e proprie prove che riguardano questi corpi.
Per esempio sappiamo che le prime stelle nell’universo sarebbero comparse in un periodo di tempo successivo alla nascita dell’universo stesso. Si parla nello specifico di 100 milioni di anni di distanza che intercorrono dalla formazione dell’universo fino alla comparsa delle prime stelle.
Non si avevano praticamente prove delle prime stelle, anche per il fatto che da quel momento sono trascorsi 14,4 milioni di anni. La luce di queste formazioni stellari di un universo primordiale, quindi, è andata perduta.
Ci sono alcuni dettagli, però, che fanno pensare che ci possano essere ancora oggi delle prove di queste stelle, che si sono formate tantissimo tempo fa. Adesso gli scienziati hanno individuato quella che è stato definito come un mix di elementi pesanti, che arriva direttamente da una supernova di una stella non certo di formazione recente.
Secondo quello che è stato descritto, si tratterebbe di una prova molto interessante delle prime formazioni stellari. La luce che è stata individuata ha fatto un percorso nello spazio di 13,1 miliardi di anni, prima di arrivare sul nostro pianeta.
Di conseguenza ciò che è stato individuato dagli esperti è una situazione che corrisponde ad una condizione dell’universo nel momento in cui questo aveva 700 milioni di anni.
Ma quali sono le caratteristiche che sono emerse dallo studio? È stato visto che c’è un rapporto molto ridotto tra il magnesio e il ferro. Ciò che è stato analizzato dagli scienziati è una tipologia di materiale che sicuramente proviene proprio dalle prime formazioni di stelle.
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Gli esperti avevano già individuato delle possibili tracce di una stella appartenente a questa fascia, denominata Popolazione III, fino ad ora presente soltanto nelle teorie degli scienziati. Nel 2014, infatti, era stata individuata una possibile traccia di una formazione stellare di questo tipo, ma, secondo gli autori della ricerca più recente, quella attuale è la prima prova di questo tipo che possa essere considerata molto evidente e forte.
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Gli studiosi sono convinti del fatto che le prime stelle che si sono formate nell’universo erano molto luminose e massicce, sicuramente molto calde. Dal punto di vista della massa, sicuramente avevano delle dimensioni anche molto più elevate rispetto al Sole, anche centinaia di volte più grandi. In ogni caso si trattava molto probabilmente di stelle che contenevano interamente gas, come l’eolio e l’idrogeno.
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