Tredici nuovi defibrillatori ad Amalfi. Il progetto Costa cardioprotetta

Tredici nuovi defibrillatori da installare sul territorio di Amalfi. La spesa complessiva, di 21mila euro, a carico del bilancio comunale. Affidamento per montaggio, installazione e kit di assistenza la ditta Low Cost Service di Sassuolo. I dettagli.

Tredici nuovi defibrillatori nel territorio di Amalfi. Gli strumenti in siti ancora da indicare ma che saranno prontamente – una volta installati e resi funzionanti gli apparecchi – comunicati dall’Amministrazione Daniele Milano, che si fa carico delle istanze della comunità.

In questo modo l’ente intende promuovere e supportare ogni azione che incida positivamente sulla cura e attenzione alla persona, sull’educazione alla salute e sull’adozione di corretti stili di vita.

Il progetto in questione prevede l’acquisto, l’installazione e la manutenzione di defibrillatori semi automatici adeguatamente segnalati sul territorio comunale. Inclusa, inoltre, la formazione – attraverso corsi Bls – D, degli operatori, individuando gli stessi tra commercianti, singoli cittadini e vigili urbani.

L’acquisto degli strumenti salvavita dà seguito alla delibera di giunta del lontano primo ottobre 2018. All’epoca, infatti, prese vita il progetto Amalfi Città Cardioprotetta, finalizzato alla prevenzione dell’arresto cardiaco favorendo la tutela dei cittadini attraverso l’individuazione di luoghi con maggiore affluenza di pubblico.

Lo scorso 10 luglio abbia parlato dell’azione avviata dal Distretto Turistico Costa d’Amalfi. L’associazione, infatti, aveva deciso di portare un defibrillatore a bordo di un’auto della Polizia Locale di ogni comune della Costiera che ne era sprovvisto. Ne abbiamo discusso qui.

L’ultima “Domenica della Salute” si è svolta domenica 4 dicembre a Furore – leggi qui – con la consegna dell’ultimo defibrillatore alla Polizia Locale.

L’utilizzo dello strumento è possibile esclusivamente dopo aver seguito un mini corso teorico-pratico, erogato gratuitamente dal Distretto Turistico con la preziosa collaborazione di esperti del settore della rianimazione e dell’emergenza sanitaria.