Il SiulCC ha tenuto stamane nei locali del Comando Provinciale dell’Arma dei Carabinieri, la prima storica assemblea di una sigla sindacale sul territorio della provincia di Salerno.
Nutrita ed entusiasta la partecipazione del personale che ha potuto rappresentare le proprie esigenze, segnalare criticità e per la prima volta ascoltare e cimentarsi in materie di interesse sindacale e del lavoro.
Fondamentale la presenza della classe dirigente locale: sono intervenuti, tra gli altri, il Segretario Generale Regionale Andrea Rosati, i Vice Segretari Generali Territoriali, Nino Rivieccio, Frapparelli Armando e al Consigliere Territoriale Gerardo Verrone di Salerno, che oltre ad aver organizzato al meglio l’evento, ha voluto la partecipazione del Segretario Generale Sebastiano Calabrò e del Coordinatore Nazionale Giuseppe Mineo è stato possibile rendere la giornata ricca di contenuti.
L’intervento del Segretario Generale Calabrò, ha visto tra i tanti argomenti dibattuti, l’illustrazione della Legge 46/2022 e le caratteristiche della stessa che aprono al mondo militare la possibilità di essere rappresentato aderendo in maniera libera, volontaria e individuale, non mancando di sottolineare i limiti e le criticità presenti.
Non meno importante è stato il dibattito relativo sul rinnovo del contratto di lavoro in corso che è stato affrontato lanciando proposte migliorative e sulla necessità di avviare un nuovo modello di confronto con l’Amministrazione.
“Le assemblee sul territorio con il contributo delle strutture periferiche del nostro sindacato rappresentano una svolta importante – ha sottolineato Sebastiano Calabrò Segretario Generale SIULCC – e consentiranno di dotarsi di un sistema di comunicazione che consentirà al Carabiniere/Lavoratore di interfacciarsi con i propri rappresentati diventando protagonisti del processo evolutivo dell’Arma. Ringrazio tutti i presenti che ci danno forza e coraggio per affrontare le sfide del futuro”.