Paolo Calissano è stato un attore italiano nato a Genova nel 1967. Purtroppo la sua bravura non è riuscita a fermare la fine prematura che qualche anno ci ha strappato via questo grande talento del piccolo schermo. Ripercorriamo insieme le tappe più importanti della sua vita, soffermandoci su motivi che ne hanno causato la morte.
Paolo Calissano nasce nel 1967 da Vittorio Calissano e Mercedes Galeotti. Quando è un ragazzo si avvicina al mondo del calcio, ma poi decide di partire alla volta degli Stati Uniti per seguire un corso di economia a Boston. È proprio qui che nasce la sua grande passione per il teatro, motivo per cui inizia a frequentare diversi corsi che lo porteranno ad affermarsi in qualità di attore.
La carriera di Paolo inizia prendendo parte ad alcuni spot televisivi, anche se successivamente è annoverato in diversi fotoromanzi. In televisione, invece, lo ritroviamo in programmi come Giochi senza frontiere. Per amore, Vento di ponente, Vivere e la Dottoressa Giò. Ha inoltre preso parte ad alcuni videoclip musicali come ad esempio Mi amor della celebre Ivana Spagna.
Verso gli inizi degli anni 2000, Paolo decide di mettersi in gioco sotto un alto punto di vista. Decide infatti di partecipare all‘Isola dei famosi. Poco tempo dopo si ritira in quanto si infortuna al ginocchio. Dopo un periodo di fermo riprende la sua carriera di attore arrivando sul set di A un passo dal sogno. È stato poi ospitato in programmi di punta come Pomeriggio 5, dove viene intervistato con dovizia di particolari da Barbara D’Urso. In più occasioni l’uomo è stato accusato di possesso di cocaina ed è proprio per questo che ha trascorso diversi mesi in carcere. Fu inoltre ricoverato a seguito di un importante incidente automobilistico. Le indagini, in questo caso, hanno rivelato l’utilizzo e l’abuso di allucinogeni da parte dell’interprete genovese.
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Il grande attore Paolo Calissano è venuto a mancare a Roma nel 2021, più precisamente il 29 dicembre. L’uomo è stato ritrovato morto la sera del 30 dicembre e si pensa che la causa del decesso sia legata all’utilizzo di farmaci ad uso antidepressivo. Pare infatti che l’uomo fosse depresso e che proprio per questo motivo stesse seguendo una terapia a base di psicofarmaci.
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Secondo gli inquirenti, Paolo Calissano era morto da diverse ore quando è stato ritrovato e, molto probabilmente, la causa della sua morte è imputabile a un sovradosaggio di psicofarmaci. A quanto pare, però, si tratta solamente di un’ipotesi, in quanto la sera della sua morte, il 29 dicembre, l’uomo avrebbe contattato la sua ex fidanzata, la quale avrebbe confermato l’avvenuto dialogo al telefono.
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