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L’Ora Inchiostro Contro Piombo, cosa accadrà nella penultima puntata: anticipazioni 29 giugno

Mancano appena 3 serate per il termine della serie televisiva di L’Ora Inchiostro Contro Piombo è già si pensa alla penultima puntata. Cosa accadrà? Questa sera ci sarà il tanto temuto confronto tra i giornalisti e la legge, oltre ad un progetto per l’attentato.

Ricordiamo che la trama è ispirata ad una storia vera, quella di Vittorio Nisticò che ha scoperchiato il vaso di Pandora, nel senso che è stato proprio lui a trovare i collegamenti tra mafia e politica.

La penultima puntata, in onda su Canale 5 il 29 giugno, sarà particolarmente forte e altrettanto cruda.

Il momento della scelta

Il protagonista di L’Ora Inchiostro Contro Piombo, Antonio Nicastro, interpretato da Claudio Santamaria, si trova a dover fare una scelta molto difficile. Le investigazioni sono approdate ad uno scoop senza precedenti. Dopo aver investigato sulla realtà di Corleone e trovando dei collegamenti con la politica e la legge di Palermo, Antonio Nicastro propone al suo direttore un articolo di 9 pagine con denuncia.

Ad essere sotto accusa è il boss di Corleone che, secondo quando riscontrato nelle investigazioni giornalistiche, appare come un personaggio anonimo. Solo che esso pare tale perché sono stati eseguiti diversi “depistaggi” per riuscire a mantenere, in parte, la sua fedina penale pulita. Da questi depistaggi non ci sono stati poi altri motivi per indagare su questo soggetto.

Purtroppo Antonio Nicastro si trova a dover fare una scelta. L’articolo che ha scritto è senza precedenti, ma i rischi sono quelli di finire nel mirino della mafia. Tuttavia l’uomo prende una decisione di cui ne pagherà tutte le conseguenze. L’articolo verrà pubblicato anche senza il consenso del direttore.

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Curiosità su “L’ora Inchiostro Contro Piombo”

Prima di continuare nella trama di L’Ora Inchiostro Contro Piombo, vogliamo aprire con una curiosità. All’epoca, data la pericolosità delle indagini che i giornalisti di questo giornale correvano, non si trovavano fotografi e tanto meno giornalisti. Vittorio Nisticò, per avere delle fotografie sugli attentati di mafia, si affidò a dei giovani e rampati fotoreporter che avevano lo stesso ideale. Tra questi spiccò un nome di tutto rispetto Letizia Battaglia che oggi è nota come la “fotografa della mafia”. Infatti anche all’interno della serie televisiva di L’Ora Inchiostro Contro Piombo ritroviamo il suo personaggio, con un altro nome ovviamente.

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Ora, tornando a parlare della trama dell’appuntamento del 29 giugno, oltre all’articolo che porterà Nicastro ad essere soggetto a minacce, c’è poi un attentato. Quest’ultimo è stato il momento in cui il giornale ha rischiato di perdere decine di operai all’interno e che divenne il motivo per cui la legge, all’epoca, dovette intervenire.

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