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La vera storia di Ylenia la figlia di Albano Carrisi e Romina Power

La vera storia di Ylenia Carrisi

Foto Facebook

Nonostante siano passati molti anni, la scomparsa di Ylenia Carrisi fa parlare ancora e in molti sperano di poter avere buone notizie. Solo Albano sembra essersi rassegnato nel non vederla più, mentre Romina Power spera che un giorno possa abbracciare di nuovo la figlia. Ma quale è la sua vera storia?

La storia di Ylenia Carrisi, i primi anni 

Ylenia Carrisi nasce da papà Albano e mamma Romina nel 1970, più precisamente il 29 di novembre a Roma. Lei è la primogenita di quella coppia tanto amata e seguita in quei tempi. Sin da bambina si avvicina al mondo dello spettacolo, in particolare a La ruota della fortuna in cui veste i panni di valletta. Successivamente, recita in alcuni film del grande schermo e affronta un percorso anche come cantante.

Da ragazza, Ylenia si iscrive al King’s College di Londra seguendo il corso di Letteratura. Da questa sua esperienza coltiva un grande deisderio, ossia quello di viaggiare per il mondo da sola. Con lei, solo uno zaino sulle spalle e un diario su cui annotare le cose per lei più importanti. Nell’estate del 1993 comunica alla famiglia che nel prossimo autunno sarebbe partita per il Belize.

In quel periodo la famiglia era appena rientrata da un bellissimo viaggio a New Orleans e la giovane di casa desidera scrivere un libro sulla realtà più nascosta, come i senzatetto e gli artisti da strada che partivano proprio dal Belize in cerca di fortuna. La decisione è presa e Ylenia sospende gli studi e vende alcuni dei suoi oggetti di valore con lo scopo di pagarsi il viaggio da sola.

Giungiamo nel periodo di Natale quando il fratello Yari vuole farle una sorpresa e la raggiunge in Belize. Una volta arrivato nel paese in cui sapeva che si trovava la sorella, riceverà una triste notizia: Ylenia non si trova più li e si è diretta verso il New Orleans.

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La sparizione di Ylenia Carrisi 

Siamo a gennaio del 1994 quando Ylenia contatta telefonicamente la sua famiglia. In quel momento si trovava al LeDale Hotel sito nella città della Louisiana e la chiacchierata si è svolta in maniera normale e tranquilla. La telefonata precedente invece, non era stata così serena.

Infatti, Ylenia aveva avuto un’accesa discussione con suo papà Albano perché non era felice che la figlia si ritrovasse li. Mesi prima infatti aveva conosciuto un uomo, un trombettista di strada, che si chiamava Alexander Masakela, di cui i genitori non si fidavano per nulla. Lei però non ne vuole sapere e ha sempre dichiarato di essere molto affascinata da lui.

Con il giovane artista da strada, Ylenia trascorrerà qualche giorno in hotel, nella stessa stanza. Oggi quell’albergo è chiuso. Ad ogni modo, era il 6 gennaio quando Ylenia viene vista per l’ultima volta. La titolare dell’albergo ha sempre dichiarato che la giovane Carrisi è uscita verso mezzo giorno per poi non tornare mai più.

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Lascia in camera persino tutti gli effetti personali, tra cui passaporto, zaino, diario, appunti, macchina fotografica e vestiti. Il compagno invece resterà in stanza fino al 14 di gennaio, giorno in cui deciderà di saldare tutti i conti con gli assegni della fidanzata e utilizzando il suo passaporto. I gestori dell’albergo chiamano la polizia, ma il ragazzo non sa nulla e viene rilasciato.

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