Gli appassionati di puzzle sanno benissimo che spesso la difficoltà di una creazione di questo tipo non ha a che fare con il numero più alto di pezzi da mettere insieme. A volte, infatti, il problema principale sta nel fatto che i disegni o i colori da realizzare sono abbastanza complessi.
È quello che succede con il puzzle che viene definito come il più difficile al mondo. Questo puzzle è formato da 5.000 pezzi, che non sono poi così tanti, considerando che esistono anche creazioni formate da 51.000 tessere (proprio il puzzle da 51.000 pezzi è considerato il più grande del mondo).
Un puzzle solo con sfumature di colori
La creazione di cui stiamo parlando è stata messa a punto da Clemens Habicht, che ha creato un puzzle capace di raggiungere le dimensioni di 153 x 101 centimetri. La vera difficoltà di questa creazione, però, appunto non sta nel numero dei pezzi, ma nella composizione grafica che bisogna mettere a punto.
Infatti con la composizione da realizzare si può creare un insieme di sfumature di colori della gamma CMYK. Non è sicuramente la prima creazione particolare di Clemens Habicht, che in passato aveva già messo a punto un puzzle da 1.000 pezzi con l’obiettivo di riprodurre l’iride dei colori.
Clemens Habicht, autore del puzzle più complicato al mondo
Clemens Habicht è un artista che rivolge la sua attenzione nei confronti di diversi settori, dalla grafica al design. L’artista ha messo a punto un puzzle molto interessante, a partire da un’idea che gli è venuta nel periodo in cui ha fatto un puzzle molto difficile con il cielo blu.
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In quell’occasione Habicht ha notato che c’erano delle piccole differenze di blu nel cielo che doveva essere riprodotto nell’immagine. Quindi si presentavano dei veri e propri dettagli che facevano la differenza nella costruzione del puzzle.
Nel momento in cui non c’erano dei dettagli grafici da tenere in considerazione, Habicht ha osservato che si affidava al senso dell’intuizione dei colori. In questo modo, ha spiegato l’artista, provava più soddisfazione nel posizionamento di un pezzo corretto rispetto alle zone in cui erano presenti ulteriori dettagli grafici.
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Il risultato del puzzle più complicato da risolvere è un’immagine che non ha dei disegni, ma solo delle sfumature di colori. Secondo Habicht, lavorare nella creazione di un puzzle potrebbe essere considerata un’attività quasi terapeutica. Nel momento in cui una tessera si incastra nel modo perfetto, secondo la spiegazione dell’artista, si prova una sensazione di una “piccola vittoria”.