Dopo quella che è sembrata una leggera battuta d’arresto, in Costa d’Amalfi tornano a preoccupare i casi di Covid -19 legati al mondo della scuola.
Durante la giornata di ieri il crescente numero di tamponi postivi tra gli alunni ha fatto prendere la decisione al sindaco di Scala, Luigi Mansi, di chiudere l’Istituto comprensivo di Ravello – Scala.
Sono infatti ben 9 i casi di positività tra gli alunni della sezione primaria e secondaria e di alcuni insegnanti (oltre all’assessore comunale delegato all’istruzione). E proprio per questo motivo che Mansi, in accordo con il dirigente scolastico Santangelo, ha ordinato temporaneamente e in via precauzionale l’interruzione delle attività didattiche in presenza di tutte le classi frequentanti la sezione prima e secondaria, con esclusione degli iscritti alla scuola dell’infanzia.
La maggior parte dei contagiati, sottopostasi a test antigenici, presenta i tipici sintomi influenzali.
E proprio da Ravello arriva la notizia della positività al virus di una insegnante. L’Asl ha predisposto la sorveglianza e l’effettuazione di test per gli alunni delle cinque classi della scuola primaria. Oggi, per loro, lezioni in Dad in attesa della data per lo screening.