Programmi Tv

Chi era Chiara Poggi: la ragazza di 26 anni uccisa a Garlasco

Sono trascorsi ben 14 anni dal delitto di Garlasco che ha avuto un eco mediatico tale da danneggiare perfino le indagini. La vittima era una giovanissima ragazza, intraprendente e amata da tutti, morta in un modo atroce. Si chiamava Chiara Poggi.

Vennero indagate diverse persone, che facevano parte della famiglia, ma poi fu arrestato il fidanzato, Alberto Stasi. A distanza di anni ancora si parla di un capro espiatorio, nel senso che in carcere ci potrebbe esserci un innocente. Su questo ancora ci sono continue richieste di revisione del processo.

Chiara Poggi, le indagini inquinate

Come mai a distanza di 14 anni si parla del delitto di Garlasco? Esso divenne un processo mediatico, troppo pubblicizzato perché si doveva trovare assolutamente un assassino. Solo che le indagini non portarono da nessuna parte, ma la cittadinanza italiana cercava un colpevole. Tale pressione ha messo in allarme le autorità che stavano svolgendo le investigazioni.

Infatti per mesi e mesi non ci sono state svolte e poi alla fine, senza una prova tangibile, venne addirittura colpevolizzato il fidanzato della giovane, Alberto Stasi. Per quale motivo? Ebbene fu lui a scoprire il cadavere di Chiara Poggi.

Il ragazzo, come ogni mattina, andava a casa della fidanzata. I genitori di Chiara erano in vacanza e quindi Alberto Stasi è andato di buon’ora, verso le 9 del mattino, per svegliare e fare colazione con la sua ragazza. La porta era stranamente aperta. Sul pavimento c’erano chiazze di sangue e seguendole ha trovato il corpo senza vita di Chiara Poggi.

Ha poi dato l’allarme e sono intervenute le forze dell’ordine. Proprio da questo comportamento, che è normale, si è creato un caso mediatico che poi lo ha portato ad essere il colpevole, ma senza avere l’arma del delitto e senza prove tangibili. In poche parole le prove erano inquinate.

L’assassino di Chiara Poggi, un enigma

Non sta a noi dire chi fosse l’assassino, ma è vero che i tanti errori giudiziari, oggi come oggi, stanno diventando sempre più conosciuti. Non a caso la Mediaset ha addirittura creato una fiction su questa triste condizione.

Leggi anche: Don Matteo, Sergio riuscirà a riconquistare Anna? Cosa accadrà

Ora però si sta ridiscutendo il caso. Alberto Stasi venne condannato perché si trovò del sangue sotto una suola della scarpa. Solo che lui aveva accidentalmente pestato il sangue della ragazza lasciato sul pavimento, quando è corso al di fuori dopo la scoperta del cadavere di Chiara Poggi. Fu lui ad ammettere che era preso dal panico e non guardava dove metteva i piedi.

Leggi anche: L’Eredità il nuovo campione Alessandro sfiora l’impresa: una cifra pazzesca

Ci sono state altre tesi, ma sintetizziamo quello che è accaduto. Alla fine non è mai stato chiarito se fosse lui l’assassino, anzi proprio in questi ultimi mesi si sta rimettendo in discussione il processo.

Maria Cannavacciuolo

Share
Published by
Maria Cannavacciuolo

Recent Posts

Altro che palestra, questo allenamento fa impazzire tutti e trasforma il tuo corpo senza spendere un euro

La calistenia conquista sempre più italiani grazie a esercizi a corpo libero, app digitali e…

1 giorno ago

Tramonti, torna il Premio “Pietro Tagliafierro” con Maurizio De Giovanni, Paolo Corbi, don Maurizio Patriciello, Bruno Giordano e Ciccio Merolla

Torna per la XVI edizione il Premio artistico-letterario "Città di Tramonti - Tagliafierro", dedicato alla memoria di Pietro Tagliafierro,…

1 giorno ago

Il prof di Fisica: “Panni stesi in casa sempre umidi e maleodoranti? Il metodo efficace per averli asciutti e profumati”

Con l’inverno aumentano i rischi di muffe e cattivi odori in casa: il fisico Vincenzo…

1 giorno ago

Il Natale arriva a Tramonti: domani si accende il Christmas Village

Tramonti si prepara a vivere un momento magico: martedì 23 dicembre, a partire dalle ore 17:00,…

2 giorni ago

Il silenzio delle mani forti: Maiori dice addio Cristina Di Bianco, una delle ultime “Furmechelle” della Costa d’Amalfi

Non è un addio qualunque, ma il saluto a una donna che ha attraversato il…

2 giorni ago

La tua casa è infestata e le chiavi dell’auto possono dimostrarlo: un dettaglio che non sfugge

L’esperto Barri Ghai illustra i segnali che potrebbero indicare la presenza di entità paranormali in…

2 giorni ago