Il film Sputnik-Terrore dallo spazio è una pellicola prodotta nel 2020, che per problemi legati all’avvento della pandemia è stata resa nota in un secondo momento. Questa ha riscosso un notevole successo fra i fanatici del genere, motivo per cui molti non vedono l’ora di visionare questo film.
Sputnik-Terrore dallo spazio è un film che ruota attorno alle vicende spaziali di due astronauti russi. Questi stanno effettuando un viaggio esplorativo nello spazio, quando a un certo punto la loro navicella spaziale comincia a non funzionare più.
I due sono in grande difficoltà poiché non riescono ad identificare il malfunzionamento e temono di non poter più tornare a casa. Tutto peggiora quando uno dei due muore ma per fortuna l’altro riesce a rincasare, anche se mostra fin da subito gravi problemi.
Quando l’uomo rientra alla base, infatti, riporta numerose ferite, alcune definite addirittura mortali e sembra avere la testa da un’altra parte. Viene quindi ospitato presso una struttura ospedaliera militare estremamente riservata, dove viene sottoposto a studi clinici di alto livello.
L’uomo verrà seguito da un team di esperti che ne analizzerà le anomalie sia sul fronte fisico che su quello psicologico. La realtà, però, è che Konstantin è stato posseduto da una creatura spaziale che si nutre delle sue emozioni e delle sue paure. Di notte, la creatura abbandona l’uomo per commettere omicidi e seminare morte.
Quando poi ha finito il suo lavoro ritorna nell’esofago di Konstatin, posto da cui assimila i nutrienti. Ovviamente anche la creatura però offre dei notevoli vantaggi all’uomo in quanto è proprio grazie ai suoi poteri che è riuscito a guarire da quelle ferite che invece, avrebbero potuto ucciderlo?
Uno dei ruoli più importanti all’interno della pellicola Sputnik è quello ricoperto da Tathiana, una dottoressa che fin dal primo momento decide di prendersi cura del caso di Konstatin. All’inizio la donna adotta un approccio di tipo medico nei confronti dell’uomo, non considerando moltissimo le sue affermazioni e le sue sensazioni.
Per spronarlo a reagire, infatti, cerca di mirare alle questioni che gli possono far più male, ma poi capisce che il problema non riguarda lui ma la creatura che inconsapevolmente ospita. Con il tempo la donna capisce che l’uomo e a perfetta conoscenza di ciò che gli sta succedendo, ma che il suo unico obiettivo è quello di salvare il figlio.
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Sembra infatti che Konstantin abbia abbandonato il bambino quando era piccolo e che ora, pentitosi delle sue azioni, stia cercando di recuperare il terreno perso negli anni. Alla fine la donna si affezionerà moltissimo all’astronauta e fra i due nascerà un legame molto stretto che porterà la stessa Tatiana ad adottare il figlio di Konstantin.
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La bella Tatiana è interpretata dall’attrice Oksana Aleksandrovna Akinsina, una ragazza nata nel 1987 a Leningrado. L’interprete ha iniziato a recitare quando aveva solamente 12 anni e compare in diversi film e serie tv russe. Grazie a queste ha vinto numerosi premi.
Fonte YouTube: Claudio Pofi
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