Regolamentare i flussi veicolari in transito nell’asse viario principale di Positano: questo l’obiettivo dell’amministrazione comunale della città verticale, ribadito dal sindaco Guida all’indomani della pubblicazione della delibera di giunta che istituisce tariffe per il transito nella Ztl di autoveicoli a noleggio con conducente e taxi.

La disciplina è stata, così – precisano da Palazzo di città – uniformata per tutte le categorie di mezzi privati con più di 5 posti.

La sentenza del Consiglio di Stato è particolarmente articolata, ma si è espressa in modo chiaro – ha commentato sul punto il sindaco di Positano ad Amalfinotizie – Il primo motivo di ricorso non è stato accolto, confermando che la giunta Comunale ha tutti i poteri per decidere sul tema“.

Il nostro intento è quello di regolamentare l’ingresso nella Ztl a mezzi di determinate dimensioni per migliorare la vivibilità del nostro centro cittadino – ha proseguito Guidail trattamento non può essere diversificato a seconda delle categorie che vi transitano: quest’assunto, fissato nella recente sentenza del CdS è stato pienamente recepito dalla nuova delibera”.

Obiettivo è, dunque, quello di rispondere all’esigenza di rimuovere potenziali disparità di trattamento: “Dal 15 aprile entreranno, così, in vigore, le disposizioni previste nella stessa, che si applicheranno a tutti i veicoli che trasportano più di cinque persone, eliminando, così, ogni potenziale disparità di trattamento“.

Non abbiamo fatto altro – ha aggiunto, ancora, Guida – che adeguarci a quanto richiesto dall’organo giurisdizionale amministrativo che, peraltro, lo ribadisco, ha respinto il primo motivo di ricorso presentato dalle associazioni di categoria degli Ncc“.

Il varco elettronico – ha aggiunto il primo cittadino di Positano – sarà utilizzato anche per gestire in maniera efficace ed efficiente i flussi e i veicoli adibiti al trasporto merci nel rispetto di quando stabilito con l’ordinanza che regolamenta il carico e lo scarico delle merci all’interno del centro cittadino“.

Restiamo, in ogni caso – ha concluso Guida – aperti al confronto con tutti gli operatori interessati dalle nuove disposizioni“.