Walter McMillian è esistito veramente? La verità sul protagonista de Il diritto di opporsi, che a quanto pare incuriosisce molti telespettatori, desiderosi di vedere o rivedere il film in questione. In effetti quest’ultimo è tratto da una storia vera, ovvero quella di una persona accusata di aver ucciso una donna quando in realtà non era così. Tuttavia McMillian era stato accusato e aveva dovuto patire un incubo per molti anni, fino a quando l’avvocato Stevenson riuscì a farlo liberare dalle accuse.

Walter McMillian è esistito veramente?

Walter McMillian è esistito veramente? Quale sarebbe la verità sul protagonista de Il diritto di opporsi? In tanti sono curiosi di saperlo, ma prima di rispondere è bene anche indicare che precisamente si tratta di un film.

Per questo è bene anche sottolineare quale sia la trama, che appunto si basa proprio su una storia vera. Indicato anche come “Just Mercy” ma tradotto come “Il diritto di opporsi”, ecco che nel 2019 il film in questione uscì.

L’opera in questione è diretta da Destin Daniel Cretton e si basa sul fatto che Walter McMillian fu accusato ingiustamente e addirittura aveva ricevuto come condanna la pena di morte. Pare infatti che l’accusa riguardava il fatto che, secondo coloro che lo avrebbero accusato, avrebbe commesso un omicidio.

Secondo l’accusa infatti aveva ucciso Ronda Morrison, ma poi l’avvocato Bryan Stevenson lo avrebbe difeso benissimo. Che cosa sarebbe successo esattamente? Il film ripercorre proprio la storia di McMillian.

La storia

McMillian a quanto pare era ben voluto nel luogo dove viveva, in Alabama, solo che era rimasto incastrato in uno scandalo, visto che si era diffusa la voce che lo stesso aveva avuto una relazione con una donna straniera. Tra l’altro fu proprio accusato di aver ucciso Ronda Morrison, quando in realtà non era così.

Proprio nel 1987 iniziò a ricevere l’accusa in questione e fu condannato alla pena di morte, ma la giuria aveva proposto una pena minore, ovvero l’ergastolo. Nonostante questo però pare che poi ci fu un lieto fine, visto che in effetti tutto riuscì a risolversi.

Il merito in effetti sarebbe dell’avvocato Stevenson, visto che iniziò a studiare dei casi simili a quello del suo assistito. In effetti pare anche che l’avvocato riuscì a dimostrare che un testimone aveva ricevuto pressioni con la promessa di avere uno sconto della pena (era accusato di aver commesso dei crimini) se avesse accusato McMillian.

In effetti nel 1993 McMillian a quanto pare non aveva più accuse, dato che fu considerato totalmente libero e questo grazie anche alla tenacia dell’avvocato, che in effetti aveva proprio combattuto a lungo, per riaprire anche il caso.